La donna è ricoverata e non è stata informata della morte delle figlie
Incidente stradale a Roma: madre positiva all'alcoltest, morte le due bambine
Alla guida di una Punto avrebbe perso il controllo per un colpo di sonno. Le bambine non indossavano le cinture di sicurezza
Una tragedia nella tragedia: le sue due figlie sono morte e la responsabile, secondo gli ultimi rilievi, sarebbe proprio la madre. Le ragazzine di 12 e 9 anni sono morte perché lei, la madre, una 36enne brasiliana, ha avuto un colpo di sonno mentre si trovava alla guida di una Fiat Punto che ieri pomeriggio si è scontrata frontalmente con una Audi sulla via del Mare, la strada che collega la capitale al suo litorale.
La donna tornava a casa da un pranzo e aveva un tasso alcolemico di 2,53 mg/l. superiore cinque volte a quello consentito. Le due sorelle ieri erano apparse subito in condizioni gravissime perché sbalzate dall'abitacolo dell'auto sull' asfalto, infatti non indossavano la cintura di sicurezza. I soccorritori, tra cui un'infermiera che stava transitando sulla strada, hanno dovuto praticare ad entrambe il massaggio cardiaco. Morto sul colpo anche un cagnolino che una delle ragazzine aveva in braccio. Quella più grande è morta al Bambino Gesù, la piccola invece al Policlinico Gemelli, dove è stata staccata la spina alcune ore dopo l'accertata morte celebrale.
Lo strazio del padre
A riconoscere le salme è stato il padre delle piccole che si trovava agli arresti domiciliari. Appresa la notizia dell’incidente e che le figlie erano in condizioni disperate, è corso al capezzale della più grande al Bambino Gesù e poi, dopo il decesso della bambina, è stato accompagnato dai vigili urbani, guidati dal vicecomandante generale Antonio Di Maggio, al Gemelli, dove era ricoverata la sorellina: l’ha vegliata fino all’ultimo, quando cioè i medici hanno staccato le macchine che la tenevano artificialmente in vita.
Nel tremendo incidente sono rimaste ferite altre tre persone: un uomo di 46 anni e la figlia minorenne che erano a bordo dell' Audi e un 73enne che guidava una Fiat 500, la terza vettura coinvolta nell'impatto. Tutti e tre non corrono pericolo di vita, sono ricoverati in codice giallo all'ospedale Sant' Eugenio. Lo stesso ospedale dove è ricoverata la madre delle bambine, con fratture in più punti agli arti, anche lei non è in pericolo di vita. Ora rischia l'accusa di duplice omicidio colposo oltre a guida in stato di ebbrezza. La donna ancora non è stata informata della morte delle figlie. Dai primi rilievi, invece, era apparso che a causare l'incidente fosse stata l'Audi ma in realtà la donna, che aveva un tasso alcolemico di cinque volte superiore quello consentito, si è addormentata al volante e ha invaso la corsia opposta. Madre e figlie stavano tornavano a casa ad Ostia, dopo un pranzo. La donna lavorava in una ditta di pulizie a Pomezia, vicino a Roma.
La via del mare è tristemente nota poiché è la tra le dieci strade italiane più pericolose, con il suo quinto posto in Italia, il numero degli incidenti è sette volte superiore alla media nazionale. Sebbene la circolazione sia riservata solo alle autovetture, la via del Mare viene percorsa da moto, motorini e furgoni e il limite di velocità di 70 km/h, nonostante la presenza di autovelox, viene regolarmente violato.