POLITICA
Jobs Act
Lavoro, fino a 8 proroghe in 3 anni. Ecco come cambiano i contratti a termine
La precisazione del ministero dopo la presentazioni del Jobs Act da parte del premier Renzi. Confermato anche il tetto del 20% per i lavoratori a termine nella stessa azienda
Le proroghe
Inoltre - sottolinea in una nota il ministero del Lavoro - la possibilità di prorogare un contratto a termine in corso di svolgimento è sempre ammessa, fino ad un massimo di 8 volte nei trentasei mesi". Rimane, "quale unica condizione per le proroghe, il fatto che si riferiscano alla stessa attività lavorativa per la quale il contratto è stato inizialmente stipulato".
Limite 20% di contratti a termine
Il ministero guidato da Giuliano Poletti sottolinea inoltre che "nell'introdurre il limite del 20% di contratti a termine che ciascun datore di lavoro può stipulare rispetto al proprio organico complessivo, il decreto fa comunque salvo quanto disposto dall'art.10, comma 7, del D.lgs. 368/2001, che da un lato lascia alla contrattazione collettiva la possibilità di modificare tale limite quantitativo e, dall'altro, tiene conto delle esigenze connesse alle sostituzioni e alla stagionalità". Infine, "per tenere conto delle realtà imprenditoriali più piccole, è previsto che le imprese che occupano fino a 5 dipendenti possano comunque stipulare un contratto a termine".