POLITICA
Webinar
Letta e Conte a "Verso le Agorà": prove tecniche di coalizione di centrosinistra
Oltre 10mila contatti contemporanei per il webinar "Verso le Agorà". Un'iniziativa online che ha come obiettivo rafforzare la coalizione progressista su temi come la giustizia sociale, la progressività fiscale, la centralità della persona e il rinnovamento dell'Europa
Dopo poco più di un mese dal loro primo incontro, il segretario del Pd, Enrico Letta, e l’ex premier Giuseppe Conte, sono tornati a confrontarsi e, per la prima volta pubblicamente. Conte e Letta, insieme ala politologa Nadia Urbinati e alla vicepresidente dell’Emilia Romagna, Elly Schlein, hanno preso parte al dibattito pubblico dal titolo “Verso le Agorà”, coordinato dall’ex eurodeputato Goffredo Bettini.
Letta: "Serve coalizione di persone che si stimano"
"Dobbiamo costruire una piazza grande, fatta di persone che si stimano, che devono volersi bene. Empatia è la chiave per costruire la Piazza Grande: a Zingaretti mi sento in profonda continuità. Piazza Grande è una bella espressione che per me, che vengo da Pisa, nemmeno semplice da accettare perché per noi pisani la piazza grande è quella di Livorno... Ma piazza grande ha senso se applichiamo questa empatia nella costruzione della proposta politica per le elezioni del 2023", ha sottolineato Letta. "Io vorrei fare del Pd il partito della sostenibilità giusta, che guarda al futuro, cercando soluzione per chi non arriva a fine mese. La coalizione che dobbiamo costruire deve mettere insieme la fine del mese e la fine del mondo".
Conte: "Governo precedente è premessa per campo largo"
"Ho letto con attenzione il manifesto Le Agorà, il manifesto dei riformisti moderni e progressisti, e devo dire che è un contributo molto articolato e denso per il dibattito politico che ci aspetta. Avete evocato un campo ampio per poter affrontare un progetto condiviso che possa essere articolato e risultare competitivo in vista delle prossime elezioni politiche". "Non partiamo da zero, ma da una esperienza condivisa sul campo perché abbiamo lavorato insieme e condiviso alcune premesse. Una premessa indispensabile è l'aver riconosciuto i limiti del modello di crescita economica che qualifichiamo come neoliberista e che ha avuto l'arroganza di voler interpretare il processo di globalizzazione degli ultimi decenni come interprete della sorti progressive del pianeta. Di fatto questo modello non aveva dietro il primato della politica", ha aggiunto Conte.
Letta: "Con Conte e Schlein daremmo fiducia"
"Se penso a Giuseppe Conte e a Elly Schlein, penso che la gente capirebbe che siamo persone in grado di rappresentare quella forma di empatia che darebbe fiducia ai cittadini italiani".
Conte: "M5s rigenerato porterà grande contributo"
"Avrete un M5s completamente rigenerato che porterà un grande contributo a questo cammino. Letta conferma un lavoro di dialogo che ci aspetta, per offrire risposte a bisogni concreti alla comunità nazionale" ha detto Conte. "Non ci possiamo accontentare delle esigenze attuali", ha aggiunto: "Il discrimine fra questo campo rispetto al campo sovranista è il principio di responsabilità, è lì che si misura la capacità della politica di elaborare proposte concrete".
Letta: "Convito su Draghi, usa le nostre parole"
"Con il Pnrr abbiamo l'opportunità di investire nel Mezzogiorno, dobbiamo coglierla. Noi sosteniamo con convinzione il progetto che Mario Draghi ha presentato in parlamento, noi consideriamo quelle di Draghi le nostre parole", ha aggiunto Letta. "Penso alla clausola di premialità per l'occupazione giovanile e femminile, non una voce di bilancio perché è trasversale a tutti i progetti, guarda lungo".
Conte: "M5s ha vocazione popolare, forza di sinistra e progressista"
"La vocazione popolare è la vena più autentica che ha sin qui caratterizzato il Movimento. Se la destra è conservazione, il M5s ha espresso una carica progressista, forse la più efficace, rispetto allo status quo". Andare in deficit nel momento in cui è scoppiata la pandemia "non è stato affatto semplice, è stato un atto di coraggio, come quello sul blocco dei licenziamenti", come la necessità di abbassare le tasse ed arrivare ad "un fisco amico". "Ci sono settori che hanno sofferto di più in questa pandemia rispetto ad altri blocchi, come il pubblico impiego, che sono stati più garantiti: ma è chiaro che dedico molta attenzione alle Pmi, ai lavoratori autonomi".
Letta: "Le Agorà dem saranno occasione per riflettere e agire"
"Il grande periodo che lanceremo, Le Agorà Democratiche, sarà l'occasione che il Pd offre al campo largo delle forze di centrosinistra per riflettere e agire sul futuro della democrazia", ha sostenuto Enrico Letta.
Conte: "Carta valori per una sua autentica vena popolare"
"Dobbiamo conquistare la fiducia dei cittadini con la bontà e la plausibilità delle nostre proposte. Questo non significa ambiguità sulle scelte valoriali né indifferenza sulle scelte da compiere. Per il processo del M5s ho proposto una carta dei valori per evitare scelte opportunistiche". "Questa carta dei valori deve dare forza alle idee ma anche a rendere il Movimento interprete delle sofferenze di tante fasce della popolazione. Una vena popolare, la vena più autentica che ha caratterizzato il Movimento".
Letta: "Parole di Conte importanti per il cammino comune"
"Il discorso di Conte è stato un discorso importante e impegnativo di convergenza. Credo che abbia detto esplicitamente che interessa avviare un cammino comune. La convergenza fra Leu, M5s e Pd è avvenuta prima sull'azione che sul pensiero, con l'esperienza di governo".
Conte: "Da sovranismo risposte inadeguate"
Serve "un campo ampio" per un "progetto condiviso e competitivo" soprattutto in vista delle prossime elezioni politiche, osserva Conte. "Non partiamo da zero, abbiamo già avuto la possibilità di lavorare insieme". "Abbiamo condiviso un progetto di riforme, ora dobbiamo avere l'umiltà di lavorare insieme. Non dobbiamo rivendicare un primato assiologico ma conquistare la fiducia con la forza innovatrice delle nostre idee". "Questo non significa ambiguità per le scelte valoriali. La carta dei principi e dei valori deve servire a dar forza alle idee". "Il sovranismo non è condivisibile perché di destra, ma perché offre risposte inadeguate", rimarca Conte. "No a sterili slogan per esempio sull'immigrazione, con me i porti non sono mai stati chiusi. Dobbiamo ricorrere al multilateralismo".
Letta: "Amministrative tappa per politiche 2023"
"Troppe volte il Pd è stato un partito antipatico, voglio che diventi un partito dell'empatia che soffre con le sofferenze delle persone e spera insieme ai cittadini. Questo sforzo sul futuro della democrazia è lo sforzo sul futuro del nostro Paese". "Solo con valori profondi si possono rifiutare sovranismi e autoritarismi. Questo sforzo che stiamo facendo, importante di sostegno al governo Draghi in questa situazione straordinaria, con una maggioranza unica e irripetibile, è fondamentale per mettere in sicurezza il paese e creare le condizioni perché questo viaggio possa avvenire assieme agli italiani", ha aggiunto Letta.
"Per due volte mi sono trovato a dire di sì a una chiamata venuta da più parti, a salvare una situazione molto intricata e in poche ore ho dovuto decidere se dire sì o dire no e in poche ore ho dovuto costruire un programma e buttarmi a nuotare. Ora mi trovo a progettare un viaggio di due anni per chiedere agli italiani di votarci. Le elezioni amministrative saranno una tappa verso quel percorso, ma l'obiettivo è costruire una idea dell'Italia che deve essere vincente alle politiche del 2023. Sono convinto che questa convergenza arriverà e le amministrative saranno una tappa, non ho timore di viverle come una tappa intermedia".
Conte: "Principio uno vale uno non elimina la competenza"
"Il principio dell'uno vale uno non può significare che per investire di responsabilità le persone per incarichi istituzionali non occorrano competenze e capacità a ricoprire quel ruolo. Ma noi abbiamo esperienza e capacità e questo ci fortifica". "Ancora qualche giorno e completiamo questo processo costituente, risolviamo anche le questioni che rende chiaro questo percorso, anche sulla piattaforma perché la gestione tecnica sia distinta assolutamente dalla gestione politica".