SPORT
Ieri il presidente della rossa ha spento le voci su un suo possibile addio
Marchionne su Ferrari: "Montezemolo? Nessuno è indispensabile"
Così l'a.d. Fiat-Chrysler a margine del Workshop Ambrosetti a Cernobbio a chi gli chiedeva sulle indiscrezioni che davano Montezemolo prossimo a lasciare la carica in Ferrari. "L'obiettivo di Ferrari - ha aggiunto Marchionne - è quello di vincere e io sono un tifoso, ma la Ferrari non vince da 6 anni"
Cernobbio (Co)
La questione del cambio della presidenza in Ferrari "non è in agenda" anche se "ognuno è necessario, ma nessuno è indispensabile". Così l'a.d. Fiat-Chrysler, Sergio Marchionne, ha risposto a margine del Workshop Ambrosetti, a Cernobbio, a chi gli chiedeva a proposito delle indiscrezioni su un possibile addio di Luca Cordero di Montezemolo alla carica in Ferrari.
Il presidente della Ferrari ha raggiunto risultati economici importanti, ma dal punto di vista sportivo non vince da 6 anni, ha sottolineato l'ad di Fiat Chrysler. "Vi sono due parti della realtà Ferrari - ha detto - importanti per noi come azionista e per noi come azienda: la prima sono ovviamente i risultati economici, i volumi, cosa su cui Luca ha fatto un grandissimo lavoro e per cui gli faccio i complimenti, l'altra è la gestione sportiva.
L'obiettivo di Ferrari - ha aggiunto Marchionne - è quello di vincere e io sono un tifoso. vedere da anni la ferrari in queste condizioni, avendo i migliori piloti, box di una qualita' eccezionale, ingegneri che sono veramente bravi. vedere quel sistema li' - ha concluso - e vedere che non vinciamo dal 2008 no, non si può".
Proprio ieri, a margine del Gran Premio di Monza, è stato il presidente della Rossa a smentire le voci sul suo possibile addio dicendo di aver dato disponibilità agli azionisti per continuare nei prossimi 3 anni. In realtà si attendono le dicisioni di Torino.
Il presidente della Ferrari ha raggiunto risultati economici importanti, ma dal punto di vista sportivo non vince da 6 anni, ha sottolineato l'ad di Fiat Chrysler. "Vi sono due parti della realtà Ferrari - ha detto - importanti per noi come azionista e per noi come azienda: la prima sono ovviamente i risultati economici, i volumi, cosa su cui Luca ha fatto un grandissimo lavoro e per cui gli faccio i complimenti, l'altra è la gestione sportiva.
L'obiettivo di Ferrari - ha aggiunto Marchionne - è quello di vincere e io sono un tifoso. vedere da anni la ferrari in queste condizioni, avendo i migliori piloti, box di una qualita' eccezionale, ingegneri che sono veramente bravi. vedere quel sistema li' - ha concluso - e vedere che non vinciamo dal 2008 no, non si può".
Proprio ieri, a margine del Gran Premio di Monza, è stato il presidente della Rossa a smentire le voci sul suo possibile addio dicendo di aver dato disponibilità agli azionisti per continuare nei prossimi 3 anni. In realtà si attendono le dicisioni di Torino.