SPORT
Dopo il commento di Obama
L'americano che nell'800 provò a portare il baseball al Colosseo
Albert Goodwill Spalding voleva far conoscere questo sport in tutto il mondo: per questo, per sei mesi, portò in tour mondiale due squadre americane, un viaggio in nave fino in cima alla Sfinge. Per l'Italia voleva il Colosseo ma nulla da fare, si rese conto che non si poteva giocare. E dopo una foto se ne andò
l’ormai famoso paragone con uno stadio da baseball, Albert Goodwill Spalding deve aver sorriso dall’alto dei suoi 99 anni nel Paradiso negli amanti di questo sport.
Il baseball al Colosseo? Quasi, nel 1988
Nel 1888, infatti, lui a portare due squadre a sfidarsi al Colosseo, ci ha provato davvero. Lo testimonia questa fotografia - sul sito della Fibs, la Federazione Italiana Baseball e Softball - che testimonia il Grand Tour più audace della storia dello sport.
Il baseball conquista la Sfinge a dorso di cammello
Spalding - fondatore della nota marca di abbigliamento ed ex lanciatore dei Chiacago White Stockings - voleva esportare l’amore dell’America per il baseball. E così, con il benestare dell’allora presidente Usa Grover Cleveland, per diffondere la cultura del baseball, decide di portare due squadre in giro per il mondo per sei mesi: i Chicago White Stockings e una All Star con giocatori da tutto il Paese. Le tappe sono da togliere il fiato: Egitto, Australia, Francia, Regno Unito, Irlanda e Italia. Le immagini d’epoca, imperdibili, sono state pubblicate dal New York Times. Il racconto dell'epoca è di Mark Lamster, in un un volume dal titolo Spalding’s Wolrd Tour, The Epic Adventur That Took Baseball Around the Globe – and Made It America’s Game (Il Tour Mondiale di Spalding, L'Avventura Epica Che Ha Portato il Baseball In Tutto Il Mondo e Lo Ha Reso lo Sport d'America). A dorso di cammelli e asini li porta davanti alle Piramidi e alla Sfinge (dove si arrampicano), in nave arrivano in Francia, alla Tour Eiffel e poi in Italia.
Non si gioca all'Anfiteatro Flavio
In Italia, come si vede nella foto della Fibs, Spalding approda puntando al Colosseo. Una volta arrivato, però, si rende conto che disputare lì una partita era proprio impossibile e quindi - dopo lo scatto di rito, e anche uno extra a Villa Borghese – virano verso Napoli. L'ultima tappa del Grand Tour del baseball sarà a Melbourne, davanti a 12 mila persone.
di Veronica Fernandes
Quando, durante la visita al Colosseo, il presidente Obama ha fatto
Il baseball al Colosseo? Quasi, nel 1988
Nel 1888, infatti, lui a portare due squadre a sfidarsi al Colosseo, ci ha provato davvero. Lo testimonia questa fotografia - sul sito della Fibs, la Federazione Italiana Baseball e Softball - che testimonia il Grand Tour più audace della storia dello sport.
Il baseball conquista la Sfinge a dorso di cammello
Spalding - fondatore della nota marca di abbigliamento ed ex lanciatore dei Chiacago White Stockings - voleva esportare l’amore dell’America per il baseball. E così, con il benestare dell’allora presidente Usa Grover Cleveland, per diffondere la cultura del baseball, decide di portare due squadre in giro per il mondo per sei mesi: i Chicago White Stockings e una All Star con giocatori da tutto il Paese. Le tappe sono da togliere il fiato: Egitto, Australia, Francia, Regno Unito, Irlanda e Italia. Le immagini d’epoca, imperdibili, sono state pubblicate dal New York Times. Il racconto dell'epoca è di Mark Lamster, in un un volume dal titolo Spalding’s Wolrd Tour, The Epic Adventur That Took Baseball Around the Globe – and Made It America’s Game (Il Tour Mondiale di Spalding, L'Avventura Epica Che Ha Portato il Baseball In Tutto Il Mondo e Lo Ha Reso lo Sport d'America). A dorso di cammelli e asini li porta davanti alle Piramidi e alla Sfinge (dove si arrampicano), in nave arrivano in Francia, alla Tour Eiffel e poi in Italia.
Non si gioca all'Anfiteatro Flavio
In Italia, come si vede nella foto della Fibs, Spalding approda puntando al Colosseo. Una volta arrivato, però, si rende conto che disputare lì una partita era proprio impossibile e quindi - dopo lo scatto di rito, e anche uno extra a Villa Borghese – virano verso Napoli. L'ultima tappa del Grand Tour del baseball sarà a Melbourne, davanti a 12 mila persone.