Original qstring:  | /dl/rainews/articoli/oms-2-settimane-casi-covid-che-nei-primi-6-mesi-pandemia-02234e14-f05e-40d5-9e76-c874b0976158.html | rainews/live/ | true
Coronavirus

Un anno fa 100 casi fuori dalla Cina, oggi in tutto 100 milioni

Oms: in due settimane più casi di Covid-19 che nei primi sei mesi della pandemia

Condividi
"Questa settimana abbiamo raggiunto 100 milioni di casi segnalati. Nelle ultime due settimane sono stati segnalati più casi che durante i primi sei mesi della pandemia", ha sottolineato Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore generale dell'Oms, nel consueto briefing online da Ginevra.

"Domani - ha ricordato - segna un anno da quando ho dichiarato un'emergenza sanitaria pubblica per lo scoppio del nuovo coronavirus, il più alto livello di allarme secondo il diritto internazionale. All'epoca, c'erano meno di 100 casi di quella malattia che adesso chiamiamo Covid-19, e nessuna vittima, al di fuori della Cina".

Dati allarmanti mentre gli esperti dell'Organizzazione mondiale della sanità inviati in Cina per ricostruire le origini dell'epidemia di coronavirus hanno finalmente avuto accesso, dopo due settimane di quarantena, all'ospedale di Wuhan in cui nel dicembre del 2019 furono ammessi i primi casi. Questi pazienti furono ammessi il 26 dicembre all'ospedale della provincia di Hubei per la medicina integrata cinese e occidentale con la diagnosi: "Strana polmonite". 

"È una visita estremamente importante", ha scritto su Twitter un membro della delegazione Oms, Peter Daszak, precisando: "Stiamo parlando con lo staff medico che si è occupato di questi casi ed è una conversazione aperta nella quale ci viene descritto nel dettaglio il loro lavoro".
Condividi