Papa: sono vicino all'intero popolo turco, basta terrorismo

01 gennaio 2017Il Pontefice durante la recita dell'Angelus ha rivolto il suo pensiero alla Turchia: "Purtroppo, la violenza ha colpito anche in questa notte di auguri e di speranza, con un grave attentato a Istanbul. Addolorato, esprimo la mia vicinanza al popolo turco, prego per tutte le vittime e i feriti e per tutta la nazione in lutto". Ed ha proseguito: "Purtroppo, la violenza ha colpito anche in questa notte di auguri e di speranza, con un grave attentato a Istanbul. Addolorato, esprimo la mia vicinanza al popolo turco, prego per tutte le vittime e i feriti e per tutta la nazione in lutto". Papa Francesco ha inoltre aggiunto:"Si costruisce la pace, dicendo 'no' con i fatti all'odio e alla violenza e 'si' alla fraternità e alla riconciliazione". Al termine dell'Angelus Papa Francesco  ha ringraziato "il Presidente della Repubblica Italiana per le espressioni augurali che mi ha rivolto ieri sera, durante il suo Messaggio alla Nazione. Ricambio di cuore, invocando la benedizione del Signore sul popolo italiano affinché, con il contributo responsabile e solidale di tutti, possa guardare al futuro con fiducia e speranza". 

Papa in omelia messa di Capodanno: cultura frammentata e divisa ci fa perdere legami
"La perdita dei legami che ci uniscono, tipica della nostra cultura frammentata e divisa che ci uniscono, tipica della nostra cultura frammentata e divisa, fa sì che cresca questo senso di orfanezza e perciò di grande vuoto e solitudine". Lo ha detto Papa Francesco nell'omelia della messa di Capodanno, festa della Santa Madre di Dio, rilevando che "l'orfanezza spirituale ci fa perdere la memoria di quello che significa essere figli, essere nipoti, essere genitori, essere nonni, essere amici, essere credenti. Ci fa perdere la memoria del valore del gioco, del canto, del riso, del riposo, della gratuità".

Il Santo Padre poi ha ricordato che "una società senza madri sarebbe una società senza pietà, che ha lasciato il posto soltanto al calcolo e alla speculazione". Ed ha aggiunto: "Le madri sono l'antidoto più forte contro le nostre tendenze individualistiche ed egoistiche, contro le nostre chiusure e apatie - ha spiegato Bergoglio - Una società senza madri sarebbe una società senza pietà, che ha lasciato il posto soltanto al calcolo e alla speculazione". 

Papa Francesco ha inoltre denunciato il rischio, a cui ci espone Internet, della "mancanza di contatto fisico e non virtuale che va cauterizzando i nostri cuori facendo perdere ad essi la capacità della tenerezza e dello stupore, della pieta' e della compassione".