Pompei, turista ruba parte di un mosaico: "Volevo avere un ricordo"

05 giugno 2014Voleva portarsi a casa "un ricordo di Pompei". E così un uomo di 34 anni, residente in Georgia ha provato a rubare tre tessere di un mosaico nella domus di Trittolemo, a Pompei.

Il georgiano aveva staccato tre piccole parti, di circa un centimetro per tre: quando si è accorto che i carabinieri l'avevano scoperto, ha cercato di scappare e ha gettato due delle tessere per terra. I militari hanno trovato la terza nella tasca dei suoi pantaloni. La refurtiva è stata interamente recuperata e riconsegnata al direttore del sito archeologico.

Il ministro dei Beni Culturali, Dario Franceschini aveva inaugurato ad aprile la domus di Trittolemo, insieme ad altre due domus, quella di Romolo e Remo e di Marco Lucrezio Frontone. È di fronte alla basilica ed è confinante col Santuario di Apollo. Era già dal II secolo a.C. una sontuosa casa a due atri e due peristili, composta da un settore di rappresentanza e da uno privato. Inserita in un isolato occupato fin dal III secolo a.C., era poi diventata nell'80 a.C. un'unica proprietà,  annettendo la vicina casa di Romolo e Remo.