Economia, lavoro e giustizia al centro dell'incontro Napolitano Renzi

14 agosto 2014Il governo intende "spalancare le porte" agli investitori stranieri in Italia. Lo dice il premier Matteo Renzi in un'intervista al Financial Times. "L'Italia è strana - dice Renzi nell'intervista -  perché c'è una parte della classe politica che dice 'non abbiamo nessun investimento straniero' e poi, quando gli investitori stranieri arrivano, si dice 'ma così stai vendendo tutto'. Mi sembra una cosa folle, è un modo di comportarsi veramente assurdo. Io sono più felice quando vedo arrivare qui un grande investitore straniero che non quando vedo un normale investitore italiano. E non perché io non sia patriottico, ma perché per me conta il progetto industriale, non il passaporto", aggiunge il premier. Il Financial Times osserva che l'approccio di Renzi potrà avere conseguenze significative per il futuro di Telecom e del sistema bancario italiano.

Giornata di incontri per Renzi
Giornata intensa per il premier, nonostante la vicinanza al Ferragosto. Nel primo pomeriggio a Fiumicino un rapido saluto a Papa Francesco, in partenza per la Corea del Sud, poi in serata a Castel Porziano dal Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. Senza dimenticare un passaggio intermedio a palazzo Chigi per una sosta di un paio di ore e una passeggiata nel centro di Roma. Renzi, dopo essere stato in visita ai cantieri milanesi dell'Expo 2015, ha trascorso così la seconda parte della giornata, fra le massime autorità religiose e laiche. Un vero "en plein" se si considera anche l'incontro del giorno prima in Umbria con il presidente della Bce, Mario Draghi. Della visita a Castel Porziano, residenza estiva del Capo dello Stato, si parlava già da alcuni giorni. I temi trattati con Napolitano sono stati quelli legati all'attività di governo e la situazione internazionale.

Con Napolitano si parla di prossime riforme
A fine serata, il Quirinale diffonde una note e precisa che sul tavolo ci sono state le misure dell'immediato futuro: economia, lavoro e giustizie. Tutti temi su cui l'esecutivo interverrà da dopo la pausa estiva. Uno scambio di vedute, insomma, con il Capo dello Stato per aggiornarlo su quanto fatto e sull'agenda dei prossimi mesi.

Gli ultimi appuntamenti
Sul tavolo, anche il tema delle riforme, quelle che Renzi dovrà mettere in campo da fine agosto e quelle che hanno già iniziato il loro iter parlamentare, oltre al semestre italiano di presidenza Ue. Ma per il premier non finisce qui: alla vigilia di Ferragosto, il presidente del Consiglio trascorrerà un'altra giornata fitta di impegni. Sarà a Napoli, con la visita a Bagnoli, poi a Reggio Calabria e infine in Sicilia, a Gela e agli stabilimenti Fiat di Termini Imerese. L'ultima maratona prima delle vacanze, che per Renzi dovrebbero durare all'incirca una settimana.