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POLITICA

Le linee guida divise in "dieci capitoletti"

Renzi presenta lo 'Sblocca Italia' e twitta: "Noi andiamo avanti con metodo e decisione"

Il 27 o il 28 agosto verranno approvati dal Consiglio dei Ministri, assicura Renzi, un dl e un ddl sui provvedimenti urgenti dello Sblocca Italia. Sul bonus di 80 euro: "Non garantisco l'estensione ma non sarà una stangata"

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Roma Nel presentare lo Sblocca Italia il premier Matteo Renzi parte dalle date: il Consiglio dei Ministri del 27 o del 28 agosto approverà i provvedimenti più urgenti. Per spiegarne la sostanza ricorre ad un decalogo, "i dieci capitoletti" poi, rispondendo alle domande dei cronisti in sala stampa parla a tutto tondo dei "lavori in corso" del suo governo. E ammette che non può garantire l'entensione del bonus da 80 euro: "Non sarà una stangata", prova a rassicurare, e promette che resterà nelle tasche di chi l'ha già ricevuto. 

I 10 capitoletti
Si passa dalla terra al mare, nel decalogo che vuole dare ossigeno all'Italia: la prima misura è lo "sblocca cantieri", che farà partire grandi opere ferme e già finanziate, seguito dallo "sblocca dissesto" che mette al centro le opere per le reti idriche e fognarie. Sul fronte marittimo c'è lo "sblocca porti", sulle autostrade della tecnologia, la banda larga e ultralarga, per fare alcuni esempi. 

Renzi: "Non garantiamo l'estensione degli 80 euro"
A margine della conferenza stampa di presentazione il premier affronta le altre questioni aperte. In primis quella sugli 80 euro: non è certo che riuscirà a farli arrivare nelle tasche di pensionati e lavoratori a partita IVA ma resteranno in quelle di chi li percepisce. E sulle Riforme dice: la prossima settimana sarà quella conclusiva. Ad una domanda sulla questione marò Renzi replica che "ha fiducia nel governo indiano" e che i due esecutivi a breve affronteranno la vicenda.

Padoan: "I frutti arriveranno prima del previsto"
Accanto al premier ci sono i ministri cardine della misura. Il titolare dell'Economia, Pier Carlo Padoan, spiega il valore macroeconomico dello Sblocca Italia e assicura che "i frutti si vedranno prima del previsto". Da Maurizio Lupi, ministro dei Trasporti, arriva la garanzia che i lavori per l'altà velocità Napoli-Bari partiranno a novembre del 2015 mentre la collega allo Sviluppo Economico, Federica Guidi, punta sull'export per le imprese italiane: l'obiettivo è che aumenti di un punto. 



 
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