POLITICA
Riforme
Via libera dalla Commissione, per i referendum 800mila firme
Approvata in Senato la modifica all'articolo 75 della Costituzione che abbassa il quorum richiesto ai referendum abrogativi.
all'articolo 75 della Costituzione che abbassa il quorum richiesto ai referendum abrogativi.
Il nuovo testo, contenuto nella più ampia riforma costituzionale, prevede che sia richiesto il 50% più uno dei votanti alle ultime elezioni politiche e non la maggioranza degli aventi diritto al voto. Aumentano però le firme richieste per presentare un referendum: ne saranno necessarie 800mila, da raccogliere però in due fasi, 400mila nella prima, a quel punto si sottoporrà il quesito alla Corte costituzionale e se questa darà il via libera si procederà alla raccolta delle altre 400mila firme.
Saranno anche vietati i referendum "manipolativi", ossia il quesito dovrà riguardare una norma e non una parte di essa.
La commissione Affari costituzionali del Senato ha approvato una modifica
Il nuovo testo, contenuto nella più ampia riforma costituzionale, prevede che sia richiesto il 50% più uno dei votanti alle ultime elezioni politiche e non la maggioranza degli aventi diritto al voto. Aumentano però le firme richieste per presentare un referendum: ne saranno necessarie 800mila, da raccogliere però in due fasi, 400mila nella prima, a quel punto si sottoporrà il quesito alla Corte costituzionale e se questa darà il via libera si procederà alla raccolta delle altre 400mila firme.
Saranno anche vietati i referendum "manipolativi", ossia il quesito dovrà riguardare una norma e non una parte di essa.