Roma. Controlli anti-assembramento a tappeto, chiuse alcune piazze della 'movida'

Complice anche la temperatura primaverile una folla si è riversata nel centro di Roma nel primo weekend "giallo". 

La polizia locale ha fatto scattare chiusure e isolamenti temporanei per far defluire le persone. Chiusure a soffietto nelle piazze principali di San Lorenzo e a piazza Bologna per sciogliere affollamenti.  Nell'area del Tridente, oltre via del Corso, anche via Sistina, Trinità de' Monti e nelle aree intorno a piazza Navona.

Controlli a tappeto
Il Questore ha agito in via precauzionale e con un'ordinanza ha fatto scattare controlli a tappeto sul corretto utilizzo delle mascherine e sulla distanza di sicurezza e soprattutto sul 'pericolo' assembramenti.  

Per semplificare il servizio, le forze dell'ordine sono ricorse all'uso di transenne per la creazione di veri e propri corridoi per il traffico pedonale nell'area di piazza del Popolo e del Pincio e in generale nell'area chiamata del Tridente. La polizia locale ha effettuato chiusure a soffietto su vari punti della strada maestra dello shopping capitolino su via del Corso per far defluire le persone. Si tratta di chiusure temporanee 'stop & go' effettuate in vari punti della strada tra cui largo Goldoni.  

Vigilate anche le altre grandi vie dello shopping come via Cola di Rienzo, via Ottaviano, via Candia a Prati e quelle coinvolte dal fenomeno della 'movida', come piazza Trilussa e piazza San Callisto a Trastevere.

A cavallo, in macchina o con moto/bicicletta: la Polizia ha attivato pattugliamenti speciali a tutto campo nelle aree verdi, sui percorsi sterrati od erbosi, piste ciclabili e pedonali. Stessa procedura anche nelle zone del litorale romano, aree verdi e laghi.