SANREMO
Musica e solidarietà
Con lo Stato Sociale e i lavoratori dello spettacolo il dramma dei teatri chiusi
Standing ovation dell'orchestra. Sul palco Fanelli e Pannofino
Sul palco Emanuela Fanelli e Francesco Pannofino elencano i nomi di alcune sale di tutta Italia chiuse per sempre o in attesa di riaprire, "con migliaia di live fermi e 10 mila persone che non lavorano più da un anno, ma non sarà per sempre".
La band ha fatto l'elenco dei locali, dei cinema e dei teatri che sono stati chiusi nell'ultimo anno a causa del Covid, dei concerti saltati, delle persone del mondo dello spettacolo rimaste senza lavoro. E chiude: "Ma non sarà per sempre". Standing ovation dell'orchestra e applauso della sala stampa.
"Alcatraz, Milano: aperto nel 1997 chiuso a febbraio 2020, non sappiamo quando riaprirà. Teatro dell’angelo, Roma: aperto nel '94, chiuso per sempre. Cinema Iris, Messina: non sappiamo quando riaprirà. Negli anni '90 un musicista apre il Cage a Livorno perché, dice, le città senza i club sono più brutte e vuote: non sappiamo quando riaprirà. Il cinema Mandrioli in provincia di Bologna continua a proiettare film durante il lockdown, a porte chiuse, perché non manchino nella città le voci dei personaggi: non sappiamo quando riaprirà. Hiroshima, Torino: Non sappiamo. Teatro Massimo, Palermo. Cinema Adriano. Sherwood festival, Miami, Balla coi cinghiali: sospesi. Primo maggio: senza pubblico. Teatro salone margherita: chiuso definitivamente. Festival di Sanremo 2021: 26 cantanti, solo tra loro oltre 50.000 concerti, oltre mille live club, oltre 10.000 persone che non lavorano più da un anno. Ma non sarà per sempre. Credeteci, i nostri fiori non sono ancora rovinati", recitano sul palco.