Coronavirus
Fase 2: in Sardegna via libera alle messe, ma i vescovi frenano sull'ok
Solinas ha annunciato di avere demandato ai vescovi di ciascuna Diocesi "la garanzia del rispetto delle prescrizioni e l'adozione appropriate linee guida sul contingentamento degli accessi e lo scaglionamento delle funzioni nell'arco della giornata".
Dall'11 parrucchieri e abbigliamento aperti
In Sardegna le attività che riguardano i servizi alla persona - per esempio i saloni di parrucchieri, estetisti, tatuatori ma anche esercizi di vendita di abbigliamento e calzature, gioiellerie, profumerie - potranno essere riaperti a partire dall'11 maggio ha annunciato inoltre il governatore Christian Solinas che entro stasera adotterà un'ordinanza sulla fase 2.
Vescovi Sardegna frenano su ok a messe
"I Vescovi sardi pur apprezzando l'attenzione che il Presidente Solinas ha rimarcato nella conferenza stampa di oggi verso l'apertura delle chiese alle 'celebrazioni eucaristiche' si riservano di leggere e valutare il testo dell'ordinanza regionale che verrà firmata, tenendo conto che non sono stati consultati precedentemente e che decisioni di questo tipo competono unicamente all'Autorità ecclesiastica". Così all'Ansa il presidente della Conferenza episcopale sarda, mons. Antonello Mura, a nome di tutti i vescovi dell'Isola.