POLITICA
L'esponente Pd: ci sono i numeri per un nuovo governo
Civati: "Possibile nuovo centrosinistra, rifletteremo"
Sul suo blog scrive: "E' un peccato che il nuovo governo sia nato con la stessa maggioranza che sosteneva Letta". Mineo (Pd): interessato a discutere e lavorare con espulsi da M5S
"Ci sono i numeri per governo di centrosinistra"
Intervistato dal Fatto Quotidiano, Civati ha dichiarato che "ci sono i numeri per avanzare la richiesta di un governo di centrosinistra. Troveremo il modo opportuno per organizzarci". Per Civati "è - infatti - un peccato che il nuovo governo sia nato con la stessa maggioranza che sosteneva Letta".
"I cambiamenti più forti nel Senato: disagio interno al Pd e espulsioni M5S"
Sul suo blog parla della situazione attuale in Senato: "Può sembrare paradossale, ma con tutto il giovanilismo che si respira in questi giorni - sottolinea - è il Senato a essere attraversato dai cambiamenti più forti. Non solo il disagio all'interno del Pd, che da due settimane abbiamo registrato (confermato dagli interventi in aula e dalle dichiarazioni pubbliche di molti senatori), ma anche quello che accade nel gruppo del M5S". L'ipotesi della nascita di un "gruppo o una rete di parlamentari motivati da obiettivi comuni" - continua Civati - è stata "'travolta' dalla questione della fiducia e da quella che molti hanno banalizzato come 'scissione'", ma "sembra ancora molto attuale. E porta a un ragionamento più complesso e denso, che spero si possa sviluppare nelle prossime settimane".
Mineo: interessato a discutere e a lavorare con gli espulsi dal MSS
Anche Corradino Mineo, sostenitore di Civati alle primarie, rigetta qualsiasi ipotesi di accordi per formare un nuovo gruppo, ma ribadisce: "Sostengo i senatori espulsi perché pongono una questione importante e generale". "La questione democratica? Sono interessato a discutere e a lavorare insieme a loro, ma non c'è nessun inciucio, nessun accordo segreto, nessun tentativo di scouting. Io non cerco casa", continua Mineo che ricorda: "Ho appena votato la fiducia al governo Renzi e spero che il governo faccia le cose che sta promettendo. Questo è importante per il Paese, ma l'interesse per quel che avviene nei Cinque Stelle e' politica alta, non voglia di inciuci. E' amore per la democrazia".