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Coronavirus

Prima isola covid-free d'Italia

Procida, Sindaco: "Da domani via a vaccinazione di massa"

Domani i primi 800 convocati. In 4 giorni, cioè fino a sabato 1° maggio, si conta di vaccinare tutta la popolazione dai 18 anni in su, circa 10mila persone. Procida diverrà cosi la prima isola Covid-free d'Italia

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Sarà Procida la prima isola italiana Covid-free: lo ha annunciato il sindaco Dino Ambrosino spiegando che, dopo aver terminato le vaccinazioni per i procidani over 60, da domani entrerà nel vivo la campagna di vaccinazione di massa con la quale entro sabato sarà somministrata la prima dose all'intera popolazione isolana.

I cittadini che si sono registrati sulla piattaforma internet regionale saranno convocati via mail dall'Asl Napoli 2 Nord presso la sede del Municipio, dove saranno temporaneamente sospese le abituali attività di ufficio rivolte al pubblico per effettuare le vaccinazioni. "Con questa operazione Procida si candida a essere la prima isola Covid-free d'Italia", ha concluso il primo cittadino.  

Domani i primi 800 convocati. Le porte dell'hub vaccinale allestito nella sede del Comune apriranno alle 8 e si andrà avanti fino alle ore 20. In 4 giorni, cioè fino a sabato 1° maggio, si conta di vaccinare tutta la popolazione dai 18 anni in su. A Procida risiedono circa 10mila abitanti e, ha spiegato il sindaco Dino Ambrosino, "in questo momento sono già 2.653 i concittadini vaccinati almeno con la prima dose, il 26% dell'intera popolazione vaccinata. Di questi - ha aggiunto - circa 800 hanno anche ricevuto la seconda dose".

Decisiva per l'accelerazione della campagna vaccinale sarà la possibilità di utilizzare il vaccino monodose Janssen di Johnson & Johnson: "Sarà prevalentemente questo il vaccino che sarà fatto - ha detto Ambrosino - ed è una scelta importante anche alla luce del fatto che la nostra è prevalentemente una comunità di naviganti e marittimi, che spesso sono chiamati a partire senza un determinato preavviso e a distanza di poco tempo, quindi possono avere difficoltà a fare la prima e la seconda dose. Ma le valutazioni saranno fatte dai medici che saranno qui". 
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