Cina, Lancet: attesa seconda ondata di contagi a Wuhan

27 marzo 2020In Cina c’è da aspettarsi una nuova ondata di contagi ad agosto, che potrebbe essere spostata più in là, ad ottobre.  Per questo motivo, allentare le misure di distanziamento fisico e riaprire le scuole troppo presto a Wuhan potrebbe alimentare in estate una seconda ondata di malati di Covid-19.

Ad agosto oppure ad ottobre
A sottolineano sono esperti che firmano un articolo sulla prestigiosa rivista 'The Lancet': i ricercatori della London School of Hygiene and Tropical Medicine calcolano che la revoca delle restrizioni a fine marzo porterebbe a un'impennata di casi, con un nuovo picco ad agosto. Mentre il mantenimento delle restrizioni fino ad aprile ritarderebbe un secondo picco fino a ottobre, il che allevierebbe la pressione sui servizi sanitari nei mesi successivi.

Cina, comitato sanitario: Wuhan ora a 'rischio medio'
Nonostante l'allarme degli esperti, la città di Wuhan, da dove è partita la pandemia,  non è più classificata come "ad alto rischio" per l'epidemia di coronavirus, ma come città a "medio rischio", ha dichiarato Liu Dongru, vice direttore del Comitato Sanitario per la provincia di Hubei. "La situazione delle prevenzione e del controllo dell'epidemia è positiva e la diffusione a Wuhan si è sostanzialmente bloccata", ha aggiunto il funzionario, citato dal Quotidiano del Popolo. 

Non c'è via d'uscita veloce
Secondo gli esperti londinesi, i modelli utilizzati dallo studio si riferiscono esclusivamente alla realtà cinese, ma la conclusione generale probabilmente si potrebbe applicare ovunque: il senso dello studio è che non esiste una strategia di uscita rapida e semplice dai blocchi della vita sociale che molti paesi, Italia inclusa, hanno imposto. Più probabilmente, sarà utile sollevare i cittadini dalla loro reclusione forzata progressivamente.