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Coronavirus

15 milioni di contagi e oltre 284mila morti

Vaccini Usa. Biden: 100 milioni di dosi nei primi 100 giorni. Trump: prima agli americani

Mentre il presidente eletto Biden assicura ​una massiccia campagna di vaccinazioni nei primi 100 giorni di mandato, il presidente uscente firma un decreto in stile America First

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Mentre in Europa si comincia col primo vaccino somministrato ad una novantenne inglese, gli Stati Uniti - che oggi secondo la Johns Hopkins Univerity superano i 15 milioni di contagi e 284mila morti - fanno i conti con le dichiarazioni del presidente uscente, Trump, e di quello eletto, Biden, in attesa del via alle vaccinazioni di massa e dell'Inauguration Day del 20 gennaio 2021.

Joe Biden ha promesso la distribuzione del vaccino contro il Coronavirus a 100 milioni di persone durante i primi tre mesi della sua amministrazione. Parlando dal suo feudo elettorale, a Wilmington, in Delaware, Biden ha promesso "100 milioni di vaccinazioni nei primi 100 giorni" alla Casa Bianca. E mentre nomina il primo afroamericano al ruolo di segretario alla Difesa, avverte: "Se il congresso non agisce subito la vaccinazione negli Usa può subire un ritardo se non addirittura uno stallo".

Intanto Donald Trump insiste sulla sua vittoria alle elezioni del 3 novembre - "Spero la prossima sarà ancora un'amministrazione Trump perché noi abbiamo vinto e non possono frodare le elezioni" . e al contempo firma un decreto in linea con la dottrina dell'America First per dare priorità agli americani per le vaccinazioni.

Il tycoon ha firmato alla Casa Bianca un ordine esecutivo "che garantirà la priorità dei vaccini agli americani prima che siano mandati all'estero", e che gli altri paesi potranno essere aiutati  "solo una volta che è stata soddisfatta l'esigenza del popolo americano", precisando anche che "se necessario" userà il Defence Production Act, una legge di guerra degli anni '50 che obbliga le aziende a riconvertire la loro produzione.  
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