Coronavirus
Vaccini, medici nelle farmacie per garantire immunizzazione
Speranza: "Stiamo lavorando a due interventi normativi: uno per favorire un maggiore impegno di farmacie e di infermieri nella campagna di vaccinazioni per favorirne l'accelerazione"
Nel secondo trimestre del 2021 – ha detto oggi il ministro della salute Roberto Speranza - l'Italia avrà a disposizione 50 milioni di dosi di vaccino anti coronavirus, nel terzo 80 milioni.
Il ministro ha spiegato come il governo intende accelerare la campagna vaccinale nei prossimi mesi. "Stiamo lavorando a due interventi normativi: uno per favorire un maggiore impegno di farmacie e di infermieri nella campagna di vaccinazioni per favorirne l'accelerazione", ha detto.
Altri soggetti coinvolti saranno odontoiatri, medici di base e pediatri che hanno dato la disponibilità non solo a vaccinare in futuro i bambini, quando ci sarà un vaccino adeguato ai minori, ma anche a vaccinare fin da subito i genitori di pazienti con patologie particolari.
"Stiamo lavorando ancora a due interventi normativi, che credo siano importanti: uno per favorire un maggiore protagonismo delle farmacie, nella fase ulteriore di campagna di vaccinazione, e un altro per favorire anche un maggior protagonismo degli infermieri nella campagna di vaccinazione"
. "L'obiettivo- ha proseguito Speranza- è quello di mettere in campo tutta la rete sanitaria possibile come strumento essenziale per costruire una accelerazione, che riteniamo essere la vera chiave per chiudere questa stagione cosi' difficile". Per intercettare una maggiore disponibilità di dosi "abbiamo tra l'altro lavorato negli ultimi giorni per aggiornare il piano di vaccinazione- ha ricordato Speranza- e anche per favorire una migliore disponibilità di risorse umane che possono essere impegnate dentro questa campagna di vaccinazione. Com'e' noto, sono gia' al lavoro da settimane i nostri medici di medicina generale, che rappresentano una rete di capillarita' sul territorio assolutamente indispensabile per realizzare gli obiettivi della campagna di vaccinazione; abbiamo sottoscritto un accordo con i medici specializzandi poche settimane dopo e, proprio nelle ultime giornate, abbiamo sottoscritto intese anche con i pediatri di libera scelta, che voglio ringraziare della loro disponibilita' non solo per il futuro, quando ulteriori vaccini saranno disponibili per le fasce generazionali piu' giovani, ma fin da subito per vaccinare i genitori di bimbi con particolare fragilita'".