Coronavirus
Vaccini. Palù: "Su dose a bambini Ema decide il 29 novembre"
Il Presidente dell'Aifa poi ha sottolineato che non si deve parlare "di terza dose come di uno spauracchio, è un normale passaggio del percorso vaccinale e vale per tutti i virus
"Parliamo di vaccinare i bambini quando ci sono milioni di adulti non vaccinati? Questa è comunque una scelta politica - prosegue - Guardiamo all'incidenza: l'anno scorso i bambini non si infettavano, trasmettevano pochissimo, ma con la Delta la situazione è diversa, ora questo virus infetta anche i bambini anche se non si ammalano molto. E sempre una valutazione rischio- beneficio".
Palù ha sottolineato che non si deve parlare "di terza dose come di uno spauracchio, è un normale passaggio del percorso vaccinale e vale per tutti i virus. Le prime due dosi sono 'prime', la terza è detta 'booster, ed è determinante anche nei confronti delle mutazioni".