POLITICA
Astrazeneca: "Efficace e sicuro"
Vaccino. Speranza: "Tra aprile e giugno avremo oltre triplo dosi. Road-map per riaperture graduali"
"A chi fa polemica in questi giorni continuo a dire che serve unità, unità, unità - dice il ministro della Salute durante l'informativa urgente - Ci sono finalmente le condizioni per uscire da questa lunga tempesta, serve muoversi tutti con un rinnovato spirito di coesione nazionale come ci ha chiesto il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella"
"Presto vaccinazioni in luoghi di lavoro"
"Non appena sarà possibile avvieremo le vaccinazioni nei luoghi di lavoro, grazie anche al protocollo firmato con tutte le categorie interessate' aggiunge Speranza spiegando che: "E' di ieri la notizia che Pfizer anticiperà per l'Ue 50 mln di dosi dal quarto al terzo trimestre e questo significa per l'Italia quasi 7 milioni di dosi anche se prudenzialmente il commissario Figliuolo sta lavorando su un'ipotesi di 45 mln di dosi. Questo ci mette nelle condizioni di completare la vaccinazione nelle fasce più a rischio".
Astrazeneca: "Efficace e sicuro. 18 eventi fatali su 32 milioni vaccinazioni"
"'I vaccini che utilizziamo sono tutti efficaci e sicuri. Il vaccino AstraZeneca è efficace e sicuro, l'Ema ha sottolineato e ribadito che i benefici superano di gran lunga i rischi. Su 32 mln di vaccinazioni e 222 segnalazioni di eventi avversi per il vaccino di AstraZeneca ci sono 82 eventi avversi di cui 18 fatali: è un fenomeno molto ridotto che non va sottovalutato, mantenendo alta la vigilanza. Ed i cambi di rotta nelle indicazioni del vaccino fanno parte di questa attenzione" dice il ministro. "Con AstraZeneca prosegue senza tentennamenti una dura discussione sui loro ritardi spesso inaccettabili nelle forniture" del vaccino anti-Covid "all'Unione Europea, che hanno gravemente decelerato le nostre campagne di vaccinazione. La nostra determinazione a livello europeo nel portare avanti questa azione" di pressing sull'azienda anglo-svedese "è legata alla certezza che quelle dosi non consegnate ci servono proprio perché il vaccino è efficace e sicuro". E aggiunge: "Siamo in attesa delle indicazioni su Johnson & Johnson che arriveranno dagli Stati Uniti e dall'Ema nei prossimi giorni. Di questo vaccino - ha detto ancora il ministro - in Italia aspettiamo 7,3 milioni di dosi nel II trimestre e 15,9 milioni nel terzo e ricordo che si tratta di un siero monodose".
"Italia continuerà a comprare vaccini con Europa"
"Ci sono stati degli errori nelle negoziazioni europee ma fare da soli non sarebbe stato meglio. Comprare i vaccini insieme è stato giusto a livello europeo. Ora stiamo rafforzando la capacità italiana di produrre vaccini a partire da quello di Reithera" sottolinea ancora Speranza sottolineando che serve però un'Europa "più veloce e autorevole ma no alla guerra di tutto contro tutti e fare meglio non significa fare da soli".
"Road map per allentamento misure in modo unanime"
"L'ultimo monitoraggio dopo 4 settimane di misure severe, segnala che le terapie intensive sono ancora al 41% di occupazione: è un dato che dovrebbe far riflettere chi dice che abbiamo adottato misure troppo severe. Dobbiamo ascoltare il grido d'allarme dei medici. Dobbiamo essere tempestivi nelle chiusure quando serve e abbiamo il dovere di costruire una road map per l'allentamento delle misure sempre approvate all'unanimità dal Cdm" spiega Speranza durante l'informativa urgente. "In questo periodo di transizione, soprattutto nei prossimi due mesi, dobbiamo muoverci con senso di responsabilità - dice Speranza - La prudenza, un accorto gradualismo nelle riaperture è il più forte investimento che possiamo realizzare per una estate di ripresa e rinascita. Le misure adottate stanno funzionando". E ribadisce: "Non ci possono essere dubbi o esitazioni: solo vaccinando decine di milioni di italiani riconquisteremo le nostre libertà e sarà possibile una duratura ripresa economica".
"Rt a 0,92 da tre settimane, incoraggiante ma scelte siano ponderate"
"Mentre in altri paesi europei, penso ad esempio alla Germania, si registra, purtroppo, un nuovo peggioramento della situazione, in Italia per la terza settimana consecutiva scende l’incidenza e l’RT sui casi sintomatici è pari a 0,92 (0,82 - 1,01). Sono risultati certamente incoraggianti che devono indurci a scelte ben ponderate, proporzionali al quadro epidemiologico". "L'andamento del contagio in Sardegna è un campanello d'allarme che non può essere sottovalutato - incalza il ministro - Quella rapida variazione dell'andamento della curva del contagio ci indica in modo evidente quanto sia ancora forte la circolazione del virus e come si possa passare rapidamente da zona bianca a zona rossa non appena si abbassa il livello di guardia".
"Non possiamo chiamare medici eroi e poi lasciarli soli a combattere negli ospedali"
"Sulle terapie intensive dobbiamo ascoltare il grido di accorato allarme che ci viene dai nostri medici: non possiamo continuare a chiamarli eroi e poi fare il contrario di quello che ci chiedono, mettendoli in trincea da soli a combattere negli ospedali" conclude il ministro.
Meloni: "FdI presenterà mozione di sfiducia per Speranza"
"Fratelli d'Italia denuncia da tempo l'incompetenza e l'inadeguatezza di Roberto Speranza nel ricoprire l'importante e delicato incarico di Ministro della Salute, soprattutto in questo momento storico: dalla gestione fallimentare e disastrosa della pandemia alle imprese stremate a causa delle chiusure insensate e continue. FdI presenterà una mozione di sfiducia nei suoi confronti e vediamo chi si assumerà la responsabilità di tenerlo ancora al suo posto. Non è più tempo di Speranza, ma di coraggio". Lo scrive su Facebook la presidente di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni.
Tajani (FI): "Non favorevoli"
"Non siamo favorevoli a sfiducie nei confronti del ministro Speranza che si sta impegnando. Poi quando sarà finita la pandemia valuteremo responsabilità e colpe di politici e scienziati". Lo ha detto il coordinatore nazionale di Forza Italia, Antonio Tajani.
Lega: "Non vogliamo la testa di Speranza, ma cambio di politica"
"Leggeremo la mozione di sfiducia" contro Roberto Speranza che vuole presentare FdI, ma "non vogliamo la testa di Speranza, vorremmo che cambiasse la politica di Speranza, perché c'è una maggioranza diversa, con politiche diverse da quello precedente, perché c'è anche la Lega, anche Forza Italia, che sui temi delle aperture e delle partite Iva si sono spese". Così il capogruppo della lega alla Camera, Riccardo Molinari.
Letta: Speranza ha fatto un ottimo lavoro
"Io penso che Speranza abbia fatto un ottimo lavoro e stia resistendo a richieste di riaperture che arrivano da una parte e dall'altra. Anche noi siamo per le riaperture, ma a determinate condizioni". Lo ha detto il segretario nazionale del Pd, Enrico Letta, a Piazza Pulita su La7.