Coronavirus
"Sì a richiamo vaccini in vacanza, aiutiamo i cittadini"
Vaia: "Con 50% di vaccinati possibile allentare le protezioni"
Mantenere le misure "non è un dato solo scientifico ma un atto di prudenza che accompagna questo passaggio cruciale, che va affrontato con saggezza", ha detto il direttore sanitario dell'Istituto Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani
Dal punto di vista epidemiologico, Vaia sottolinea i dati positivi. "Allo Spallanzani avevamo a ottobre 260 pazienti Covid in ricovero ordinario e 70 in terapia intensiva, ieri erano rispettivamente 100 e 20 : questi sono dati estremamente confortanti che ci danno la misura del momento che viviamo, e che siamo sulla strada giusta", ha spiegato.
Mantenere le misure, però, ha aggiunto, "non è un dato solo scientifico ma un atto di prudenza che accompagna questo passaggio cruciale, che va affrontato con saggezza. Stiamo aprendo sempre di più, in una dimensione premiale. Dobbiamo aprire sempre di più - ha concluso il professore - ma con un atteggiamento di responsabilità perché non possiamo più permetterci di tornare indietro".
Reithera, Spallanzani pronto a riprendere il lavoro
"La fase 3 della sperimentazione del vaccino dipende da ReiThera e dagli investimenti. Aspettiamo oggi le motivazioni della decisione della Corte dei Conti, ma siamo pronti a riprendere il nostro lavoro. La ripresa della sperimentazione dovrà però essere valutata da chi finanzia lo studio. Come Spallanzani siamo pronti e disponibili", ha precisato il dell'Inmi Spallanzani di Roma.
Sì a richiamo vaccini in vacanza, aiutiamo i cittadini
"Dobbiamo venire incontro ai cittadini e questo significa permettergli di fare il richiamo per la seconda dose" di vaccino anti-Covid "anche ad agosto quando sono in vacanza al mare. Nel Lazio sarà garantito un hub vaccinale a Sabaudia, ad esempio. In questo modo a chi ha prenotato le ferie do la possibilità di vaccinarsi in vacanza".