POLITICA
De Vincenti: non tornano norme superate
Voucher. Bersani: non minaccio, ma il governo stia molto attento
La discussione in corso al Senato sulla manovra correttiva di bilancio - sostiene la Cgil Sardegna - prevede l'introduzione di norme sul lavoro peggiorative in materia di voucher che stravolgerebbero il recente provvedimento legislativo approvato dal Parlamento ed il pronunciamento della Corte di Cassazione
Sulla stessa lunghezza d'onda anche Roberto Speranza (Mdp) che invita il governo a "non far rientrare i voucher dalla finestra". E prosegue: "Abbiamo sostenuto e sosteniamo questo governo senza sedere in Consiglio dei ministri. Non chiediamo mai poltrone, chiediamo una svolta nelle politiche sociali".
A stemperare gli animi il ministro per la Coesione territoriale e il Mezzogiorno Claudio De Vincenti, che ieri proprio commentando la dichiarazione di Speranza aveva tenuto a sottolineare: "il Governo mantiene sempre i suoi impegni. E quindi non ha alcuna intenzione di reintrodurre, neppure sotto mentite spoglie, norme ormai superate".
Non solo parte del mondo politico, ma anche i sindacati sono intervenuti su questa polemica. Il segretario della Cgil, Susanna Camusso chiede che il Governo dia "parere negativo" agli emendamenti alla manovrina sui voucher "e rispetti gli impegni". Per proseguire: "Se ha preso gli impegni li deve rispettare, non ha senso questo modo di procedere. Abbia coerenza con le scelte fatte". Sulla possibilità che vengano introdotte altre forme di voucher, Camusso avvisa che "non passerà liscio, se legiferano 20 giorni dopo il decreto noi non stiamo a guardare e agiremo nei confronti della Corte. Avevano detto che aprivano la discussione, non lo hanno fatto. Basta, il terreno non c'è", ha concluso. La Cgil Sardegna lunedì prossimo, 22 maggio, ha deciso di scendere in piazza per manifestare il proprio dissenso contro il governo che sta provando a rimettere in campo normative peggiorative relativamente al lavoro occasionale. La discussione in corso al Senato sulla manovra correttiva di bilancio - sostiene il sindacato - prevede l'introduzione di norme sul lavoro peggiorative in materia di voucher che stravolgerebbero il recente provvedimento legislativo approvato dal Parlamento ed il pronunciamento della Corte di Cassazione.Un altro invito al governo, a riflettere su questa eventualità di reintrodurre i voucher arriva anche dalla Uil. Il segretario Carmelo Barbagallo invita tutte le parti interessate a discutere e a trovare una soluzione per tempo e non a cose fatte.