Catania. Festa di Sant'Agata a porte chiuse e caldo: gente in spiaggia e c'è chi fa il bagno
Il solenne Pontificale celebrato in Cattedrale a porte chiuse, e fedeli a mare, anche a fare il bagno. È la festa di Sant'Agata a Catania al tempo del Covid
Una festa anomala - quella catanese è, tra le celebrazioni cristiane, al terzo posto al mondo per presenze - non soltanto a causa delle restrizioni legate alla pandemia ma anche per il meteo più che primaverile: 24 gradi in un periodo dell'anno che storicamente fa registrare freddo, umido e pioggia anche sulla Sicilia orientale.
Il sole caldo e il 'disimpegno' nel seguire la festa per la Patrona della città hanno spinto molte persone a riversarsi in spiaggia, nonostante la Sicilia sia in 'zona arancione'. E, come da tradizione in queste occasioni 'fuori stagione', i catanesi hanno scelto la spiaggia di scogli e cenere lavica di San Giovanni li Cuti, porto marinaro nel lungomare Ognina di Catania. In molti hanno preso un'abbronzatura invernale sdraiandosi al sole, ma c'è stato anche chi si è tuffato in mare facendo un bagno in compagnia.
La festa di Sant'Agata a Catania al tempo del Covid
"Non dobbiamo mai avere paura, neppure per la pandemia" da Covid perché "Dio è sempre un Padre che si prende cura di noi, suoi figli". Lo ha detto l'arcivescovo di Catania, Salvatore Gristina, nell'omelia del solenne Pontificale in onore della Patrona Sant'Agata, celebrato in una Cattedrale chiusa e senza la presenza di fedeli. A rappresentare la città è presente soltanto il sindaco Salvo Pogliese. Mons. Gristina ha parlato anche dell'"emergenza educativa" e, citando come esempio i Santi e i Martiri, ha sottolineato che è "dovuta innanzitutto da essere gli adulti un punto di riferimento" per i giovani. L'arcivescovo di Catania ha inviato tutti i cristiani a emulare Sant'Agata stando "vicini alle persone che soffrono".
Le strade di accesso alla Cattedrale sono state transennate e dalle 5 del mattino fino alle 15 era in vigore un'ordinanza del sindaco che disponeva il divieto di stazionamento in piazza Duomo. Fuori dalla Cattedrale numerosi fiori e biglietti di devozione deposti da devoti, alcuni dei quali indossavano il tradizionale 'sacco bianco'.