Laboratori del Gran Sasso, ecco DarkSide-50: andrà a caccia di materia oscura (foto)
Si chiama DarkSide-50 ed è il nuovo cacciatore di materia oscura costruito nei Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare. Ha una struttura simile a una enorme matrioska e servirà per cercare le sfuggenti particelle Wimp, finora solo teorizzate e mai individuate. Il cuore è rappresentato da un rilevatore che contiene 50 chilogrammi di argon liquido alla temperatura di -189 gradi centigradi, circondati da altri 100 chilogrammi passivi dello stesso materiale. È racchiuso in una sfera in acciaio inossidabile di 4 metri di diametro contenente 30 tonnellate di scintillatore liquido che scherma dai neutroni. Lo strato più esterno è composto da un cilindro di acciaio inossidabile di 11 metri di diametro e contenente 1000 tonnellate di acqua, dove vengono identificati i raggi cosmici. A fare da ulteriore filtro ci sono i 1400 metri di roccia che lo sovrastano. E' frutto di un progetto realizzato con il contributo dell’Infn, della National Science Foundation e del Department of Energy statunitensi e di una collaborazione internazionale che vede la partecipazione anche di Francia, Polonia, Ucraina, Russia e Cina