Primo divieto per la App cinese TikTok: i militari Usa non potranno utilizzarla. "È cyberminaccia"
Facebook, Twitter, Instagram, Reddit, Pinterest, Snapchat e WhatsApp sono social e applicazioni utilizzate in gran parte del pianeta, ma non accessibili in Cina. Al contrario, il social cinese TikTok è l'unico a operare al livello globale senza limitazioni. Almeno finora
Dopo la "Guerra dei Dazi', il braccio di ferro finito in causa tra la società cinese Huawei e il governo americano, anche TikTok, la piattaforma social che ha stregato i giovanissimi, finisce sul banco degli imputati. A vietarne l'utilizzo è la Difesa americana. "I militari statunitensi non potranno utilizzare la App cinese sui telefoni concessi in dotazione dall'esercito". Perché? Il motivo è semplice. TikTok è stata classifica come una "cyberminaccia". Lo spiega il tenente colonnello Robin Ochoa, portavoce dell'Esercito: "Non ne consentiamo l'uso sui telefoni del governo". Eppure fino a qualche mese fa, il social cinese è stato impiegato per reclutare i ragazzi della Generazione Z. La generazione post Millennials, ossia i nati tra la seconda metà degli anni '90 e la fine degli anni 2000.
La notizia è stata diffusa da Military.com, un sito di notizie rivolto a militari e veterani di guerra, mettendo in luce l'unanime appello al divieto di TikTok sia dal Dipartimento della Marina sia dalla Difesa. Il timore è che il governo cinese possa raccogliere i dati degli utenti oltre a esercitare un controllo sui contenuti pubblicati. Per questo è in corso un'indagine da parte del Comitato sugli investimenti esteri negli Stati Uniti, che si occupa di analizzare le implicazioni, in termini di sicurezza nazionale, degli investimenti stranieri negli Usa.