Primo giorno a Monza. La Ferrari cerca il riscatto dopo il tonfo di Spa. Leclerc: Faremo il massimo
Primo giorno di prove libere. La Rossa di Maranello cerca il riscatto dopo la figuraccia di Spa in una delle stagioni più difficili della sua storia. L'anno scorso il bagno di folla con la vittoria di Charles Leclerc a mandare in delirio i tifosi. Quest'anno Gran Premio a porte chiuse.
"Spa-Francorchamps è stata complicata e a Monza mi aspetto un weekend simile, dopodiché da Mugello in poi dovrebbe andare meglio per noi. Credo nel terzo posto nel campionato costruttori". Così Charles Leclerc alla vigilia del weekend del Gran Premio d'Italia.
"Qual è il punto di forza della nostra Ferrari? Il bilanciamento è buono - ha detto il monegasco in conferenza stampa -. Ora stiamo lavorando per risolvere i problemi e per costruire basi solide per il futuro". Leclerc è pronto per aprire un ciclo vincente con la Rossa: "Ci vorrà un pò di pazienza ma sono pronto per aspettare prima di tornare davanti. E' anche mio compito cercare di rendere il più corto possibile il processo di attesa. Non sarà semplice ma sono pronto", ha chiosato Leclerc.
"Speriamo di poter tornare presto alla normalità ma sappiamo che questo tipo di piste per la loro natura
ci danneggiano. Siamo qui per lottare per noi ma anche per i tifosi: cercheremo di fare il massimo ma al contempo è difficile crearsi grandi aspettative". Lo ha dichiarato Sebastian Vettel alla vigilia del weekend di gara del Gran Premio d'Italia. "La macchina di quest'anno si basa su quella dello scorso anno, abbiamo cercato di fare un passo in avanti ma fatichiamo a livello di potenza, di aderenza e anche sul telaio - ha spiegato il tedesco della Ferrari in conferenza stampa -. Ci sono delle persone che sono responsabili riguardo l'ottimizzazione del pacchetto e la ricerca di un miglior assetto: con piccoli aggiustamenti potremo rendere le cose migliori". E sul suo addio: "Tutti vorremmo chiudere trovandoci in alto, ma 2-3 gare di acuti non faranno una grande differenza rispetto a tutte le emozioni vissute con questo team. Anche se ora è dura dobbiamo cercare di sfruttare al meglio il pacchetto che abbiamo", ha concluso Vettel.
Nel tempio della velocità, e del tifo per la Ferrari, cercando di non fare un'altra figuraccia. Il Gp a Spa ha lasciato ferite negli animi di Maranello, ma fortunatamente non c'è il tempo di pensarci perché arriva subito un'altra gara, ed è una molto particolare.
E' il gran premio di casa, a Monza, dove l'anno scorso trionfò Charles Leclerc, mandando il pubblico in delirio. Quest'anno, per la 71/a edizione di questa prova che è l'unica, insieme al Gp di Gran Bretagna, a essere sempre stata parte del calendario iridato, l'atmosfera sarà particolarmente diversa perché fa davvero impressione pensare che sarà un evento a porte chiuse.
Intanto Monza, dopo la sparizione della vecchia Hockenheim, rimane l'unica pista da alta velocità della Formula 1. Lungo i suoi rettilinei si sono vissuti duelli serrati e decine di sorpassi, e il tracciato attuale è caratterizzato da un'alternanza di curve veloci e lunghi rettifili, con chicane che rallentano le velocità, sottoponendo piloti e vetture a brusche frenate.
Sarebbe uno scenario ideale per le Ferrari se non fosse che quest'anno è crisi profonda. In casa della Rossa gli ingegneri hanno analizzato tutti i dati raccolti in Belgio per comprendere le ragioni di una prestazione così al di sotto delle aspettative, e per Monza le SF1000, fa sapere la scuderia, potranno disporre di un pacchetto aerodinamico dedicato che dovrebbe aiutare i piloti ad estrarre il massimo del potenziale dalla vettura.
Leclerc ci conta. "Siamo consapevoli di non avere lo stesso livello di competitività del 2019 - commenta il
monegasco - e per questo già sappiamo che non sarà un fine settimana facile. Non per questo però arriviamo demotivati all'appuntamento. Metteremo insieme gli sforzi di tutti per portare a casa il miglior risultato possibile".
Per Leclerc è impossibile non ripensare all'anno scorso: "ho vissuto qui l'emozione più forte della mia vita agonistica - sottolinea - passando per primo sotto la bandiera a scacchi. Purtroppo questa volta le tribune saranno vuote dal momento che i tifosi, che un anno fa seppero rendere indimenticabile la cerimonia del podio, non potranno avere accesso all'autodromo". Motivo in più per darci dentro e cercare di regalare qualche gioia almeno dal video.
Pone l'accento sulla mancanza del pubblico, che a Monza si farà particolarmente sentire, anche Sebastian Vettel. "Questa è una delle piste più famose del mondo del motorsport - dice il tedesco -, e in questa stagione sarà molto particolare gareggiarvi. Non avremo i tifosi e quindi l'atmosfera sarà surreale, inoltre arriviamo a Monza consapevoli che sarà difficile essere tra i front runner del weekend". Quindi come rimediare? "l'anno scorso qui per me fu tutt'altro che semplice - ricorda -, e sappiamo bene che lo sarà anche questa volta. Avremo un pacchetto aerodinamico dedicato che speriamo ci possa aiutare ad avere una vettura più competitiva. Detto questo, l'obiettivo del fine settimana non cambia: massimizzare la prestazione e portare a casa quanti più punti possibile".