Il direttore d'orchestra Beatrice Venezi: "La musica classica è per giovani"
Pianista e compositrice compie 31 anni sul palco dell'Ariston
E' la madrina delle Nuove Proposte, Beatrice Venezi, che con i suoi 31 anni compiuti oggi è il più giovane direttore d'orchestra d'Europa. Il pubblico di Rai1 ha imparato a conoscerla durante le puntate di AmaSanremo. In giuria insieme a Morgan, Piero Pelù e Luca Barbarossa, Beatrice ha guidato i ragazzi in gara.
"Sono molto emozionata - ha detto la 31enne - non sono molto avvezza ai palcoscenici televisivi ma mi sento una madrina di questi giovani che ho seguito e ai quali ho cercato di dare consigli". La musicista ha commentato orgogliosa il lavoro di Amadeus fatto con i ragazzi: "L'attenzione ai giovani è segnale di modernità, non sono solo il futuro ma già il presente". Su Davide Shorty, Folcast, Gaudiano e Wrongonyou, dice: "Sono molto convinta dei ragazzi che sono arrivati a questo punto".
Per il suo compleanno ha ricevuto gli auguri del cardinale Gianfranco Ravasi, presidente del Pontificio Consiglio per la Cultura, su Twitter. "Un affettuoso augurio per il compleanno di Beatrice Venezi, Direttore d'orchestra e prezioso membro della mia Consulta femminile, questa sera anche sul palco dell'Ariston per condurre una parte di #Sanremo2021".
Con la sua presenza a Sanremo vuole anche dimostrare che "la musica classica non è da vecchi: portarla in un contesto diverso dal solito è veramente importante, consente di arrivare a un pubblico più ampio, di dimostrare che un contenuto apparentemente elitario invece appartiene a tutti".
Amadeus affonda la polemica sulla parola "direttore"
"Ieri ho detto 'direttore' a Beatrice Venezi invece che 'direttrice' e si è scatenato il finimondo. Ho dovuto spiegare che è stata lei a chiedermelo. A Sanremo è tutto un simbolo, se fosse accaduto in una trasmissione normale non sarebbe successo niente". Amadeus risponde così alle domande sulle polemiche che hanno agitato l'opinione pubblica dopo che, sul palco dell'Ariston, ha chiamato 'direttore d'orchestra' Beatrice Venezi invece che 'direttrice'. "Per me contano altre cose: la preparazione, il modo in cui si fanno le cose. La mia professione ha un nome che è ‘direttore d’orchestra’", sostiene lei.
"Sanremo è un simbolo e tutto ciò di cui si parla su quel palco può essere ingigantito in maniera incredibile - prosegue il conduttore - da Patrick Zaki, i lavoratori dello spettacolo, è un simbolo di forza e la forza si chiama festival di Sanremo. Chiunque salga su quel palco ha il dovere di rispettarlo come e più di qualsiasi altro appuntamento televisivo. Sanremo appartiene all'Italia e dobbiamo andarne fieri", conclude Ama.