Scandalo Catania. Nelle intercettazioni i 'treni in arrivo' erano i calciatori da avvicinare
L'operazione, denominata "I treni del gol", ha preso spunto da intercettazioni telefoniche tra gli indagati che utilizzavano sempre lo stesso modus operandi parlando in codice. I "treni in arrivo" erano i giocatori da avvicinare; gli "orari di arrivo" le maglie che i calciatore avrebbero indossato in campo, così come gli investigatori hanno accertato per la partita contro il Varese. I giocatori corrotti avrebbero ricevuto in media 10 mila euro ciascuno. Nell'inchiesta sono indagate complessivamente 19 persone.