VDay, due giovani infermiere e gli anziani, primi vaccinati in Toscana
Si tratta di Simona Bausi ed Elena Berti e degli ospiti della Rsa di Montedomini
Cori e tifo da stadio hanno accolto l'arrivo delle dosi del vaccino a Firenze, scortate da carabinieri e militari dell'Esercito, che hanno consegnato il primo scatolone simbolicamente al governatore Eugenio Giani. Le prime vaccinate sono le infermiere Simona Bausi ed Elena Berti, alle 8.40. Poi i vaccini, suddivisi nelle varie fiale, sono partiti per vari ospedali della Toscana e alla Rsa di Montedomini.
Così ha twittato il sindaco di Firenze Dario Nardella, presente alla vaccinazione all'Ospedale di Careggi: "Le giovani infermiere Elena e Simona e gli anziani ospiti di Montedomini, primi a vaccinarsi stamattina in Toscana, sono il simbolo della vittoria della scienza e della speranza"
Le giovani infermiere Elena e Simona e gli anziani ospiti di Montedomini, primi a vaccinarsi stamattina in Toscana, sono il simbolo della vittoria della scienza e della speranza. #VaccineDay pic.twitter.com/cz6rdLu27E
— Dario Nardella (@DarioNardella) December 27, 2020
Simona Bausi, 50 anni, infermiera anti Covid, è stata la prima vaccinata contro il Coronavirus in Toscana: "Tanto orgoglio e tanta speranza che ci si faccia a uscire da questo periodo buio - ha detto -. Vaccinarsi mi sembra la cosa da fare in questo momento. C'è un po' di ansia, ma soprattutto speranza per questo vaccino. Spero di fare un 'vagone' di anticorpi'". "Siamo tutti felici di essere qua oggi e di essere i primi a vaccinarsi - ha aggiunto -. Soprattutto per i sanitari vaccinarsi dovrebbe essere praticamente obbligatorio. Rischiare di essere dei vettori di infezione per noi che lavoriamo con le persone malate è pesante e poi vogliamo essere da sprone per tutti gli altri. La fiducia nella scienza c'è ed è tanta, e sono certa che andrà bene".
Marco, 64 anni, Paolo, di 74, e Ferdinando, 69 anni, sono invece tra gli ospiti della Rsa Montedomini di Firenze, che hanno ricevuto per primi il vaccino anticovid in Toscana. La struttura fiorentina è la prima Rsa della regione dove è stato somministrato il vaccino a 30 tra ospiti, autosufficienti e non, e operatori.
Alla Toscana sono state destinate 620 dosi di vaccino in questa prima consegna. Da Careggi intanto alle 8.30 le altre 580 dosi hanno preso destinazione Firenze al San Giovanni di Dio e alla Rsa Montedomini. E nel resto della Toscana hanno raggiunto gli ospedali San Iacopo di Pistoia, al Santo Stefano di Prato, al San Giuseppe di Empoli, all'Aou di Pisa, all'ospedale di Livorno, al San Luca di Lucca, all'ospedale delle Apuane a Massa, all'Aou delle Scotte di Siena, al San Donato di Arezzo, all'ospedale Misericordia di Grosseto e all'unica Rsa.