Turismo, il barometro della crisi
Imprese del turismo in ginocchio
Tra i settori maggiormente impattati dalla propagazione della pandemia non c’è dubbio che quello del turismo sia quello che più di altri ha risentito delle restrizioni. E se le imprese turistiche sono la spina dorsale della nostra economia , la crisi pandemica ha letteralmente messo in ginocchio il settore. Ogni anno le imprese legate al turismo generano un valore aggiunto di 93 miliardi di euro, pari al 6% del Pil italiano: ma i numeri del 2020 fanno davvero spavento.
Le rilevazioni ufficiali relative ai primi dieci mesi del 2020 certificano una diminuzione dei pernottamenti del 51,4% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, con la perdita di 207 milioni di presenze. Ancor più marcato è il calo della domanda straniera, che ha fatto registrare una riduzione del 68,9%. Non va meglio nel settore dell’occupazione: attualmente la quasi totalità dei lavoratori stagionali è privo di occupazione e circa il 50% per cento dei lavoratori a tempo indeterminato è in cassa integrazione. In altri termini, il 75% per cento dei dipendenti delle imprese turistico ricettive e termali è senza lavoro.