Vaccini, Figliuolo: "Dopo i fragili metteremo in sicurezza le classi produttive"
Il commissario Figliuolo a Bari per la campagna vaccinale anti Covid. Nuovo target settimanale 340mila inoculazioni/giorno
"Dobbiamo mettere in sicurezza i più deboli, quelli che se infettati da questo virus potrebbero avere conseguenze più e che disastrose. Poi mettiamo in sicurezza le classi produttive. Questo è il messaggio che voglio dare: noi ce la facciamo". Lo ha detto il Commissario straordinario alla emergenza sanitaria, Francesco Figliuolo, in visita a Bari. "I vaccini stanno arrivando, la macchina organizzativa funziona. Dopo i vulnerabili, potremo pensare alle classi produttive e far ripartire il Paese". "Noi come struttura commissariale abbiamo censito oltre 700 mila siti, per sito produttivo intendo un sito che ha la capacità di fare il vaccino, che abbia infrastrutture e strutture con personale amministrativo, medici, infermieri e operatori socio-sanitario", ha aggiunto Figliuolo.
"Quando avremo vaccinato i fragili - ha proseguito - la Puglia ha stimato il 15 maggio ma dobbiamo individuare una data nazionale per progredire nel piano tutti assieme, si potrà veramente con l'afflusso massiccio di vaccini, dare un respiro alle nostre classi produttive che ne hanno bisogno". Non prima, però, di aver messo in sicurezza "i più fragili, che se infettati potrebbero finire in ospedale e anche morire". "Voglio ricordare tutti coloro i quali hanno perso la vita - ha detto il generale Figliuolo - , i nostri anziani ma anche il personale che è stato a contatto con il virus perché ha operato in prima linea, i medici, gli infermieri, le forze dell'ordine, i volontari, gli insegnanti, il personale della scuola. C'è sempre qualcuno di noi che ha perso un proprio caro o ha avuto un proprio caro che se l'è vista davvero brutta e che sta ancora pagando le conseguenze".
Obiettivo 340mila somministrazioni al giorno
A livello nazionale è di 340mila vaccinazioni al giorno il nuovo dato calcolato dal Commissario, che nelle prossime ore comunicherà alla Regioni il nuovo target settimanale sulla media delle inoculazioni a cui attenersi. Lo scopo è di dare una regolarità alla campagna vaccinale nell'ottica di un aumento progressivo del numero di somministrazioni e di raggiungere infine l'obiettivo complessivo delle 500mila inoculazioni al giorno in tutto il Paese.