MONDO
Talebani: nessun summit finché restano militari stranieri
Afghanistan, via truppe Usa entro 11/9, verso annuncio. Vertice Nato su presenza militare nel Paese
È previsto per oggi l'annuncio ufficiale da parte di Biden del ritiro delle truppe Usa dall'Afghanistan entro l'11 settembre. L'amministrazione americana intanto avverte i talebani che qualsiasi attacco durante tale fase riceverà una risposta forte
Il dirigente ha ribadito che non c'è una soluzione militare alle sfide politiche interne e che gli Usa concentreranno tutti gli sforzi nel sostegno al processo di pace e nella difesa delle conquiste delle donne afghane, usando i mezzi diplomatici,economici e umanitari a loro disposizione. Infine ci sarà un riposizionamento delle capacità antiterroristiche, mantenendo significativi asset nella regione per contrastare il potenziale riemergere di una minaccia agli Usa dall'Afghanistan, e si chiederà conto ai talebani del loro impegno a non ospitare Al-Qaida o altri gruppi terroristici.
I talebani hanno avvertito che non parteciperanno al vertice sul futuro dell'Afghanistan in programma alla fine del mese in Turchia fino a quando tutte le forze straniere non avranno lasciato il Paese. "Fino a quando tutte le forze straniere non si ritireranno completamente dalla nostra patria, non parteciperemo a nessuna conferenza che prendera' decisioni sull'Afghanistan", ha twittato il portavoce dell'ufficio in Qatar, Mohammad Naeem.
Blinken e il capo del Pentagono, Lloyd Austin, saranno oggi a Bruxelles, nel quartier generale della Nato, per partecipare alla videoconferenza dei ministri degli Esteri e della Difesa dell'alleanza, con i quali si consulteranno sull'escalation militare russa e sulla presenza militare in Afghanistan.
La Nato sta valutando il ritiro dell'intero contingente dall'Afghanistan a settembre. Lo ha dichiarato alla televisione Ard il ministro della Difesa tedesco, Annegret Kramp-Karrenbauer, prima dell'inizio del vertice ministeriale dell'Alleanza Atlantica. "Lo abbiamo sempre detto: siamo arrivati insieme e ce ne andiamo insieme", ha dichiarato il ministro a proposito dell'intenzione di ritirare le truppe a settembre manifestata dagli Stati Uniti.