ITALIA
Il ministro dell'Interno ad Uno Mattina
Terrorismo. Alfano: "In Italia 53 foreign fighter, sappiamo chi sono e dove si trovano"
"Non significa che sono 53 italiani, ma che sono passati dall'Italia in partenza o di ritorno" ha spiegato il titolare del Viminale che ha convocato per venerdì alle 9 e 30 l'informativa alla Camera dei deputati su rischi Italia
I foreign fighters, letteralmente combattenti stranieri, sono i cittadini con passaporti europei che scelgono di unirsi alle milizie dello Stato Islamico in Siria e in Iraq.
"Abbiamo pronta una legge per contrastare meglio i foreign fighter", ha quindi spiegato intervenendo ad Uno Mattina Alfano, "intendiamo colpire chi vuole andare a combattere nei teatri di guerra, non solo i reclutatori, vogliamo imporre un maggiore controllo di polizia su queste persone ed agire anche sul web, usato da chi si radicalizza".
"Bisogna dividere i criminali che hanno agito a Parigi dalla religione - ha concluso il ministro -. Un conto è la libera professione di una fede, un altro è tenere in ostaggio Dio per scopi criminali. Quelli che agiscono in questo modo prendendo a pretesto Dio sono bestie".
Più #sicurezza e #protezione: rafforzati presidi presso gli obiettivi sensibili. Pronta legge contro i #foreignfighters. #unomattina
— Angelino Alfano (@angealfa) January 8, 2015