MONDO
Bloomberg, primo slittamento forniture
Attacchi raffinerie. Aramco rinvia consegne ottobre. Trump: non voglio guerra con Iran ma pronti
Accuse e smentite dopo gli attacchi alle installazioni petrolifere saudite che hanno provocato una perdita di produzione considerata il più grande danno causato da un singolo evento per i mercati petroliferi. Gli insorti huthi minacciano nuovi attacchi, Usa ed Arabia Saudita, sulla base di filmati e immagini, puntano il dito su Iran e Iraq che però negano ogni responsabilità. Per l'Onu "non è chiaro chi ci sia dietro", Mosca chiede di non giungere a "conclusioni affrettate". Il greggio schizza di oltre il 10%.
"Stiamo vedendo se l'Iran è dietro gli attacchi in Arabia Saudita. Non voglio una guerra con l'Iran, cercherò di evitarla, ma gli Usa sono pronti con le migliori armi, jet, missili e altri sistemi": lo ha detto il presidente americano Donald Trump parlando con i giornalisti alla Casa Bianca.