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MONDO

Assad: "Alcuni alleati della Francia sostengono il terrorismo"

Attentati Parigi. Merkel: "Attacco contro tutti noi"; Putin: "Uniti contro il terrorismo"

Messaggio di solidarietà della cancelliera tedesca: "Piangiamo con voi"; telegramma di Putin a Hollande. Il presidente del Parlamento europeo Schulz: "Con i brutali attacchi i terroristi hanno voluto puntare al cuore della civiltà occidentale, i suoi valori, il suo popolo". Il presidente siriano accusa da anni l'Arabia Saudita e il Qatar di sostenere il "terrorismo" e considera "terroristi" tutti i combattenti dell'opposizione armata

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"Noi, gli amici tedeschi, vi sentiamo così vicini. Noi piangiamo con voi. E combatteremo insieme la battaglia contro coloro che vi hanno fatto quel che non si può concepire". Cosi la cancelliera tedesca Angela Merkel commenta gli attentati a Parigi. "Questo è un attacco contro la libertà non solo contro Parigi. È diretto contro tutti noi". Angela Merkel ha annunciato poi di aver convocato per oggi una riunione ministeriale d'emergenza: "Mi riunirò nel corso della giornata con i ministri interessati, per affrontare gli sviluppi della situazione in Francia e tutte le questioni collegate". 

Putin: "Russia pronta alla più stretta collaborazione"
L'intera comunità internazionale dovrebbe unire i propri sforzi per combattere efficacemente il terrorismo: questo il contenuto del telegramma inviata dal presidente russo Vladimir Putin al presidente francese François Hollande. Lo riporta l'agenzia Interfax. La Russia, aggiunge Putin, "è pronta" alla "più stretta collaborazione" con la Francia nelle indagini sugli attentati.

Assad: "Alcuni alleati della Francia sostengono il terrorismo"
Il presidente siriano Assad, invece, accusa le politiche occidentali ritenute sbagliate nei confronti della Siria, "soprattutto da parte della Francia, che ha ignorato che alcuni dei suoi alleati sostengono il terrorismo e che hanno contribuito alla situazione attuale". In una nota diffusa dalla presidenza siriana si precisa che Assad ha ribadito l'importanza di "adottare nuove politiche e attuare misure efficaci per fermare il sostegno ai terroristi, sia a livello logistico che politico". Il leader siriano accusa da anni l'Arabia Saudita e il Qatar di sostenere il "terrorismo" e considera "terroristi" tutti i combattenti dell'opposizione armata.

Schulz: "Europa è unita di fronte al terrorismo"
Con i "brutali" attacchi di ieri a Parigi - ha detto il presidente del Parlamento eruopeo Martin Schulz-  "i terroristi hanno voluto puntare al cuore della civiltà occidentale, i suoi valori, il suo popolo". Ma, sottolinea Schulz, "l'Europa è unita di fronte al terrorismo, nella nostra volontà di smantellare le reti e di portare tutti quelli che hanno contribuito all'organizzazione di questi atti odiosi davanti alla giustizia. Il nostro impegno per difendere la libertà, l'uguaglianza, la democrazia e lo stato di diritto è più forte che mai". 

Erdogan: "Serve accordo internazionale anti terrorismo"
In un comunicato il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha scritto che "siamo a un punto della lotta contro il terrore nel quale le parole non riescono a esprimere abbastanza. Lo dico come presidente di un Paese che ha lottato contro il terrorismo per trent'anni". Proprio in Turchia è in programma il G20 domani e lunedì. Questo doloroso incidente - ha aggiunto - ha mostrato tragicamente come le nostre da lungo tempo espresse sensibilità sul terrorismo fossero giustamente indirizzate. Abbiamo sempre espresso la necessità di un accordo contro il terrorismo all'interno della comunità internazionale e abbiamo mantenuto la nostra lotta contro il terrore con sensibilità".  "Il terrorismo - ha inoltre riferito - non ha religione, nazione, razza o Paese. Tutti i tipi di terrorismo sono cattivi, tutti i terroristi sono cattivi. Dobbiamo abbandonare e rigiutare la logica 'il mio terrorista è buono, il tuo è cattivo'. E' ovvio che non possiamo superare il terrorismo a meno che non affrontiamo la questione secondo le sue stesse ragioni di esistenza, oltre le rivendicazioni e i discorsi. Come ci siamo sentiti dopo gli attacchi ad Ankara, Suruç, Gaziantep, Diyarbakir e Sirnak, così ci sentiamo, allo stesso modo, dopo gli attacchi di Parigi".

Netanyahu: "Israele fianco a fianco con Francia". Hamas condanna gli attacchi
In Israele, il premier Benjamin Netanyahu assicura che il suo paese è "fianco a fianco" con Hollande in quella che ha definito "la nostra comune battaglia contro il terrorismo". Anche Hamas ha condannato gli attacchi di Parigi. "Gli attentati che hanno colpito Parigi sono da condannare perché l'uccisione di civili e persone innocenti non è tollerata da nessuna legge divina e da nessuna legge umana". Izzat al-Risheq, membro dell'ufficio politico del movimento, fa riferimento alla "occupazione israeliana", affermando che Hamas "esprime le più sentite condoglianze al popolo francese di cui condivide il dolore e con cui è solidale contro il terrorismo che ci colpisce da molto tempo e che in modo analogo è praticato dal governo di occupazione che non smette di assassinare e arrestare i palestinesi".

Condanna dal mondo arabo
Condanne degli attacchi di Parigi sono arrivati nelle ultime ore da diversi Paesi arabi, tra cui Arabia Saudita, Kuwait, Egitto, Emirati Arabi e Giordania. "Questi attacchi sono una violazione di tutte le etiche, le morali e le religioni", ha affermato il ministro degli Esteri saudita, Adel al Jubeir, citato dalla televisione panaraba Al Arabiya. "Il regno dell'Arabia Saudita - ha aggiunto Al Jubeir - chiede da tempo uno di intensificare gli sforzi internazionali per combattere la piaga del terrorismo in tutte le sue forme". Anche il Qatar "condanna fermamente questi orribili attacchi, che vanno contro tutti i valori umani e morali", ha sottolineato in una nota il ministero degli Esteri di Doha. Il re giordano Abdallah ha espresso "profondo dolore e tristezza", manifestando la sua solidarietà alla Francia. In una dichiarazione all'agenzia di stampa degli Emirati arabi uniti, il presidente Sheikh Khalifa bin Zayed Al Nahyan ha espresso le sue condoglianze al presidente francese Hollande, così come il presidente egiziano Abdel Fattah al Sisi. "Simili attacchi non piegheranno la volontà dei Paesi che amano la liberta'", ha affermato il presidente egiziano. "Un messaggio di condoglianze a Hollande è stato inviato anche dall'emiro del Kuwait, Sheikh Sabah al Sabah, secondo il quale "questi atti criminali di terrorismo contrari a tutti gli insegnamenti della fede sacra e ai valori umani".

Brasile, Rousseff: "Costernata"
Anche lla presidente brasiliana Dilma Rousseff ha inviato oggi un messaggio di solidarietà al presidente francese Francois Hollande in seguito agli attentati terroristici di ieri a Parigi. Lo hanno annunciato fonti di Planalto, che non hanno rivelato il testo del messaggio. La presidente brasiliana aveva scritto ieri sera su twitter: "Sono costernata dalla barbarie terrorista, esprimo il mio ripudio alla violenza e manifesto la mia solidarieta' al popolo e al governo di Francia".
 
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