Da Riad al Cairo
Attentati a Parigi,il mondo arabo condanna:"violazione di tutte le etiche, le morali e le religioni"
Al di fuori del mondo arabo, si leva la voce di Erdogan: "Come Paese che conosce molto bene il terrorismo, capiamo perfettamente la sofferenza che la Francia sta provando"
Condanne degli attacchi di Parigi sono arrivati nelle ultime ore da diversi Paesi arabi, tra cui Arabia Saudita, Kuwait, Egitto, Emirati Arabi e Giordania. "Questi attacchi sono una violazione di tutte le etiche, le morali e le religioni", ha affermato il ministro degli Esteri saudita, Adel al Jubeir, citato dalla televisione panaraba Al Arabiya. "Il regno dell'Arabia Saudita - ha aggiunto Al Jubeir - chiede da tempo uno di intensificare gli sforzi internazionali per combattere la piaga del terrorismo in tutte le sue forme".
Anche il Qatar "condanna fermamente questi orribili attacchi, che vanno contro tutti i valori umani e morali", ha sottolineato in una nota il ministero degli Esteri di Doha. Il re giordano Abdallah ha espresso "profondo dolore e tristezza", manifestando la sua solidarieta' alla Francia. In una dichiarazione all'agenzia di stampa degli Emirati arabi uniti, il presidente Sheikh Khalifa bin Zayed Al Nahyan ha espresso le sue condoglianze al presidente francese Francois Hollande, cosi' come il presidente egiziano Abdel Fattah al Sisi. "Simili attacchi non piegheranno la volonta' dei Paesi che amano la liberta'", ha affermato il presidente egiziano. "Un messaggio di condoglianze a Hollande e' stato inviato anche dall'emiro del Kuwait, Sheikh Sabah al Sabah, secondo il quale "questi atti criminali di terrorismo contrari a tutti gli insegnamenti della fede sacra e ai valori umani". Nella regione, ma al di fuori del mondo arabo, il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha espresso le sue condoglianze ai francesi facendo appello ad un "consenso della comunita' internazionale contro il terrorismo". "Come Paese che conosce molto bene il terrorismo, capiamo perfettamente la sofferenza che la Francia sta provando", ha aggiunto Erdogan.