MONDO
Intervista al Corriere della Sera
Austria, Hofer: "Se la Turchia entra nell'Ue, referendum su Austrexit"
Il leader ultranazionalista, vincitore del ricorso alla Corte costituzionale austriaca per irregolarità nel ballottaggio che, il 22 maggio scorso, lo aveva visto sconfitto per poco più di 30mila voti contro il verde Alexander Van der Bellen, sostiene che con la Turchia nell'Ue, o con nuove modifiche dei trattati comunitari tese a ridurre le competenze degli Stati membri, l'Europa dovrebbe affrontare la 'Austrexit'
"Ogni cittadino austriaco deve essere certo che la sua voce sia tenuta in giusta considerazione. Io ritengo che denunciare un'infrazione delle regole sia innanzitutto un dovere democratico", dice Hofer. Ora che la partita per la presidenza è riaperta, "per me, per noi, non cambierà nulla. Come ho sempre detto, non fingerò di essere qualcun altro".
In caso di vittoria, "qualora la Turchia dovesse entrare nell'Unione Europea, ciò non sarebbe gestibile da parte dell'Europa, e ci sarebbe una ragione fondata per domandare alla popolazione austriaca la sua volontà sulla permanenza o meno in un simile contesto".
"Il caso della Gran Bretagna ha dimostrato che questa Unione Europea è palesemente lontana dalle persone. Perciò sono convinto che ci sia bisogno di un rinnovamento dell'Ue in un'unione che si ricordi dei suoi valori fondanti, rivolta più verso i cittadini", prosegue Hofer. "Un cambiamento dei trattati europei in direzione di un'ulteriore riduzione delle competenze degli Stati membri, in Austria, porterebbe automaticamente a un referendum".