ECONOMIA
I dati dell'associazione costruttori europei
Auto. Il mercato tira, a febbraio +7% di consegne in Europa. Meglio Fca: +11,2%
Tutti i principali mercati europei hanno registrato incrementi delle immatricolazioni a febbraio: la crescita è stata a doppia cifra per Spagna (+26,1%), Italia (+13,2%) e Regno Unito (+12%), seguite dalla Germania (+6,6%) e dalla Francia (+4,5%). Nei due mesi le consegne sono aumentate del 4,6% in Germania, del 5,3% in Francia, dell'8,3% nel Regno Unito, del 12,3% in Italia e del 26,7% in Spagna
Roma
Il 2015 per il mercato dell'auto si è aperto con il botto. Come a gennaio, quando già si era registrata una buon performance, a febbraio le immatricolazioni in Europa e nei Paesi Efta sono state 958.145, il 7% in più dello stesso mese 2014. Nei due mesi sono state 1.986.792, con una crescita del 6,6%. Lo riporta l'Acea, l'associazione dei costruttori europei.
Tutti i principali mercati europei hanno registrato incrementi delle immatricolazioni a febbraio: la crescita è stata a doppia cifra per Spagna (+26,1%), Italia (+13,2%) e Regno Unito (+12%), seguite dalla Germania (+6,6%) e dalla Francia (+4,5%). Nei due mesi le consegne sono aumentate del 4,6% in Germania, del 5,3% in Francia, dell'8,3% nel Regno Unito, del 12,3% in Italia e del 26,7% in Spagna.
Bene, anzi benissimo per Fiat Chrysler Automobiles che fa meglio del mercato con oltre 66.000 consegne, l'11,2% in più dello stesso mese 2014. La quota è del 6,9%, in aumento sia rispetto a un anno fa (6,6%) sia rispetto a gennaio (6,2%). Nei due mesi le immatricolazioni sono poco meno di 130.000 (+8,6%) e la quota sale dal 6,4 al 6,5%.
Oltre alla crescita in Italia (+13,4%), Fca ha ottenuto risultati migliori a quelli della media dei mercati in Germania (+9,6%), in Francia (+8,9%) e in Spagna (+40,9% in un mercato cresciuto del 26,1%). Bene anche nel Regno Unito (+10,8%). Sono state quasi 49 mila le immatricolazioni in Europa del marchio Fiat a febbraio, con un aumento del 5,1% in confronto allo stesso mese del 2014. La quota e' stata del 5,1%. Il brand Fiat è cresciuto in Italia (+5,4%), in Germania (+3,1%), nel Regno Unito (+7,9%) e ha fatto meglio dei rispettivi mercati in Francia (+7,4%) e in Spagna (+26,3%). Nel primo bimestre 2015, Fiat ha immatricolato 96 mila auto, il 4,4% in più dello stesso periodo del 2014, con una quota del 4,8%.
Tutti i principali mercati europei hanno registrato incrementi delle immatricolazioni a febbraio: la crescita è stata a doppia cifra per Spagna (+26,1%), Italia (+13,2%) e Regno Unito (+12%), seguite dalla Germania (+6,6%) e dalla Francia (+4,5%). Nei due mesi le consegne sono aumentate del 4,6% in Germania, del 5,3% in Francia, dell'8,3% nel Regno Unito, del 12,3% in Italia e del 26,7% in Spagna.
Bene, anzi benissimo per Fiat Chrysler Automobiles che fa meglio del mercato con oltre 66.000 consegne, l'11,2% in più dello stesso mese 2014. La quota è del 6,9%, in aumento sia rispetto a un anno fa (6,6%) sia rispetto a gennaio (6,2%). Nei due mesi le immatricolazioni sono poco meno di 130.000 (+8,6%) e la quota sale dal 6,4 al 6,5%.
Oltre alla crescita in Italia (+13,4%), Fca ha ottenuto risultati migliori a quelli della media dei mercati in Germania (+9,6%), in Francia (+8,9%) e in Spagna (+40,9% in un mercato cresciuto del 26,1%). Bene anche nel Regno Unito (+10,8%). Sono state quasi 49 mila le immatricolazioni in Europa del marchio Fiat a febbraio, con un aumento del 5,1% in confronto allo stesso mese del 2014. La quota e' stata del 5,1%. Il brand Fiat è cresciuto in Italia (+5,4%), in Germania (+3,1%), nel Regno Unito (+7,9%) e ha fatto meglio dei rispettivi mercati in Francia (+7,4%) e in Spagna (+26,3%). Nel primo bimestre 2015, Fiat ha immatricolato 96 mila auto, il 4,4% in più dello stesso periodo del 2014, con una quota del 4,8%.