ECONOMIA
"Whatever it takes due? Non è il mio scopo"
Lagarde: "Ridurre lo spread non è nostro compito". Italia in difficoltà? Noi ci saremo"
E' bufera sulla frase della presidente della Bce, che contribuisce ad affondare le Borse. Poi Lagarde precisa: l'Italia beneficerà dei nostri interventi. La Banca centrale lascia i tassi fermi ma contro il coronavirus mette in campo altri 120 miliardi di euro di acquisti titoli sino alla fine dell'anno
"Insieme all'importante stimolo di politica monetaria già in atto, queste misure sosterranno le condizioni di liquidità e di finanziamento delle famiglie, delle imprese e delle banche e contribuiranno a preservare l'erogazione regolare del credito all'economia reale".
"Continueremo a monitorare attentamente le implicazioni della diffusione del coronavirus per l'economia, per l'inflazione nel medio termine e per la trasmissione della politica monetaria".
"Sulla base del forte declino dei prezzi attuali e futures del petrolio, l'inflazione di fondo è destinata probabilmente a scendere considerevolmente nei prossimi mesi". "Le prospettive di crescita dell'area dell'euro sono chiaramente al ribasso a causa dei rischi esistenti". "La revisione strategica" della politica della Bce "è chiaramente differita" di almeno 6 mesi. Il processo sarebbe dovuto terminare entro al fine di quest'anno.
"Accogliamo con favore l'impegno dei governi dell'area dell'euro e delle istituzioni europee ad agire ora, con forza e insieme, in risposta alle ripercussioni dell'ulteriore diffusione del coronavirus". "C'è stata una decisione unanime sul pacchetto annunciato oggi".
L'efficacia della risposta all'impatto del coronavirus sull'economia "dipenderà dalla velocità e dalla forza dell'approccio collettivo di tutti, in particolare delle autorità di bilancio". "Riusciremo ad affrontare questo choc solo insieme alle autorità di bilancio". "Ci vuole tempo per analizzare, sezionare e apprezzare ciò che facciamo".
"Siamo di fronte a qualcosa di diverso rispetto alla grande crisi finanziaria" del 2008-2010. "La risposta" all'impatto del coronavirus sull'economia "deve essere innanzitutto e soprattutto fiscale".
"Ridurre lo spread non è nostro compito"
"Avevo detto che speravo di non dover mai fare un 'whatever it takes" e "non intendo passare alla storia per un 'whatever it takes due'", perché "ridurre lo spread non è nostro compito", ha detto la presidente della Bce, Christine Lagarde, in conferenza stampa, sottolineando che l'unanimità registrata dalla decisioni odierne dimostra che "c'è un forte sostegno a utilizzare tutti gli strumenti disponibili per far fronte ai rischi che possono rappresentare una minaccia per l'Eurozona". "Se si sommano tutte le misure annunciate finora si arriva a 27 miliardi di euro, un quarto dell'uno per cento del Pil dell'area dell'euro". "L'Italia, con le sue banche, le sue imprese, i suoi cittadini, beneficerà pienamente di tutti gli strumenti" messi in campo oggi dalla Bce.
La nota di Mattarella
Ma la frase infelice ha sollevato polemiche in Italia. E il presidente Mattarella sembra rispondere proprio a Lagarde quando esorta l'Europa a solidarizzare e non ostacolare l'azione dell'Italia".
Conte: la Bce agevoli e non ostacoli interventi contro l'epidemia
Anche il presidente del Consiglio reagisce alle parole della presidente della Bce. "L'Europa richiede ai Paesi membri misure decise al fine di contrastare efficacemente l'emergenza sanitaria. In particolare il compito della Banca Centrale deve essere quello non di ostacolare, ma di agevolare tali interventi, creando condizioni finanziarie ad essi favorevoli", scrive Conte in una nota.