ECONOMIA
"Serve più ambizione, valutare aumento stimoli"
Bce, Panetta: "Ue rischia 2 anni di Pil perso e gap Nord-Sud"
"Dobbiamo rendere operativo lo strumento di Recovery Ue" e "dovremmo valutare se fornire maggiore sostegno fiscale per riportare la domanda al suo potenziale più velocemente" ha detto il membro del Comitato esecutivo della Bce in un'intervista al El Pais
"In generale, non sarebbe saggio scommettere su un rapido recupero. Ci sono rischi che possono impedire la realizzazione dei miglioramenti pianificati. E anche se riusciamo a uscire presto dalla pandemia, ci renderemo conto che il danno all'economia è maggiore di quello che vediamo ora" ha detto Panetta. "Nulla impedisce alla zona euro di avere una robusta ripresa - ha osservato - ma per questo l'economia deve essere sostenuta con il livello appropriato di stimolo monetario e fiscale. La prudenza ci dice che è meglio iniettare troppi stimoli che non essere all'altezza"
La risposta deve essere anzitutto l'utilizzo degli strumenti di cui l'Unione si è dotata contro lo shock pandemico, ma potrebbe servire di più. "Dobbiamo rendere operativo lo strumento di Recovery Ue" da 750 miliardi di euro e "dovremmo valutare se fornire maggiore sostegno fiscale per riportare la domanda al suo potenziale più velocemente", dice Panetta. Inoltre per la Bce, di fronte a un'inflazione ancora lontana dall'obiettivo del 2%, aspettare rischia di essere "ancora più costoso". "Abbiamo - spiega l'ex direttore generale della Banca d'Italia - spazio di manovra perché abbiamo usato solo una parte degli 1,85 miliardi" del Pepp. "Ma se spendiamo questi soldi e siamo ancora al di sotto dell'obiettivo, allora dovremo fare di più".