MONDO
Fermato all'aeroporto
Berlino, arrestato il giornalista di al Jazeera Ahmed Mansour, ricercato dall'Egitto
Mandato di cattura internazionale spiccato dall'Egitto per una condanna a 15 anni di carcere: il giornalista è accusato di aver torturato un avvocato durante i fatti di piazza Tahrir nel 2011. Mansour e al Jazeera respingono le accuse
"Sono ancora in arresto all'aeroporto di Berlino, attendendo di essere portato di fronte a un giudice inquirente", ha scritto Mansour su Twitter. "Ho informato la polizia che l'organizzazione di polizia internazionale ha respinto la richiesta d'arresto dell'Egitto e ho i documenti dell'Interpol per provare che non sono accusato di nulla. Ho anche chiarito che le accuse contro di me in Egitto sono una montatura", ha detto ancora il giornalista, secondo quanto riportato dalla sua rete televisiva.
"È ridicolo - ha scritto ancora Mansour - che un paese come la Germania possa dare seguito e sostenere una richiesta come questa emanata da un regime dittatoriale come quello che abbiamo in Egitto, quando la stessa Interpol ha cancellato (dalla lista dei ricercati) il mio nome come dimostra il documento che ho nelle mie mani".