L'allarme Grecia e la crisi russa chiudono l'anno in rosso. Bene l'asta dei titoli italiani

di Michela Coricelli 30 dicembre 2014In rosso, l'ultima seduta dell'anno, per le borse europee.

La flessione è dovuta ancora al nervosismo dei mercati per la situazione della Grecia, anche se oggi la borsa di Atene ha perso l'1,38%, senza veri tonfi dunque. Nel complesso nel 2014, la performance di Atene è stata la peggiore: - 32%.
Milano ha chiuso debole a - 0,62%, Francoforte a - 1,22%, Parigi a - 1,68% e Londra a - 1,30%.

Bilancio di un anno di transizione 
Il 2014 si chiude meglio per Francoforte (+2,25%), in calo per Londra e Parigi, quasi piatto per Milano (+0,29%). E' stato un anno di transizione, secondo gli analisti.
 
Bene l'asta dei Btp a 5 e 10 anni
Atene sembra non aver impesierito l'asta dei Btp. Il Tesoro ha collocato circa 7 miliarde e 3 di titoli a scadenza medio lunga con un rendimento medio di 2,846 miliardi di euro per i Btp decennali: 1,89 per cento. Mai tanto basso negli ultimi 10 anni. Alla precedente asta di novembre il tasso era stato del 2,08 per cento.

Lo spread tra Btp italiano e Bund tedesco è tornato a calare a 134 punti base, con il rendimento dei nostri titoli sceso a 1,88%.
Euro ancora debole, sotto 1,22 dollari. Quanto al petrolio, il brent torna sopra i 57 dollari al barile, il greggio americano a 53,66.
 
Wall Street prosegue debole.