di Paolo Gila
Un avvio di settimana molto critico, con le borse europee in forte calo. Milano ha chiuso la seduta con una flessione del 6,10%. Parigi ha ceduto il 5,75%, Francoforte il 5,31% e Londra il 4 e 01%. Wall Street, che ha aperto in calo nel pomeriggio, alle 17 e 30 segnava un arretramento del Dow Jones pari all’8% circa, mentre il Nasdaq perdeva il 7 e mezzo. Sul listino milanese Fiat ha ceduto il 15%, Unicredit il 13, Telecom l’12 e Intesa il 9%. Nervosismo anche sul mercato dei titoli di stato, con lo spread btp/bund salito a 275 punti base, con il rendimento dei nostri decennali al 2,12%. In tensione anche il mercato delle materie prime con il petrolio Brent sceso del 9% a 31 dollari il barile e con il Wti in flessione del 6% a 30 dollari il barile. Sul mercato valutario è in rafforzamento l’euro, salito a 1,11 e 50 contro dollaro.