FIFA 2014
In serata tocca a Germania-Algeria
Brasile 2014. Pogba spezza i sogni delle Aquile Verdi. Nigeria fuori, Francia ai quarti
Terzo successo in quattro partite per i 'blues'. Gli africani si fermano a un passo dal traguardo. In Italia intanto slitta all'11 agosto la scelta del Presidente Figc. Dall'Uruguay arrivano le scuse di Suarez a Chiellini
Brasilia
Francia ai quarti di finale, Nigeria eliminata. È il verdetto del match di Brasilia, finito 2-0 con rete dello juventino Paul Pogba e un autogol.
I ‘bleus’ colgono il terzo successo in quattro partite, grazie a un secondo tempo di buona intensità. La squadra allenata da Didier Deschamps (ex giocatore e tecnico della Juventus) si conferma come una bella realtà di questa Coppa del Mondo, mentre le ‘aquile’ testimoniano le difficoltà del calcio africano a esprimersi ad alti livelli.
All’‘Estadio Nacional Manè Garrincha’ il ct francese consegna le chiavi del centrocampo a Cabaye, Pogba e Matuidi, Valbuena è in appoggio a Benzema e Giroud in avanti (Griezmann parte dalla panchina, entrerà per Giroud al 62’).
Keshi schiera il laziale Onazi in mediana con Obi Mikel, Musa (doppietta all’Argentina) e Moses larghi, Emenike e Odemwingie le punte.
Primo sussulto, un sinistro di Giroud lontanissimo dalla porta nigeriana. Emenike si vede annullare un gol per fuorigioco millimetrico. Sull’altro fronte, gran girata al volo di Pogba dopo scambio con Valbuena, troppo centrale, il portiere Enyeama fa bella figura. Debuchy si inserisce bene in una combinazione Matuidi-Valbuena, ma il suo destro va di poco a lato. Emenike ci prova da appena fuori dal vertice dell’are, Lloris non si fa sorprendere.
Ripresa decisiva. La Nigeria perde Onazi. La Francia trova Pogba
Onazi esce in barella (questa volta definitivamente: nel primo tempo era rientrato dopo uno scontro con Pogba) per una brutta entrata di Matuidi, solo ammonito. Il match si scuote per un gran sinistro di Odemwingie che chiama Lloris alla respinta. Un uno-due con Griezmann mette Benzema a tu per tu con Enyeama, ma il portiere del Lilla contiene la conclusione dell’attaccante, poi Moses spazza prima che il pallone varchi la linea di porta. La Francia prende fiducia. Nella stessa azione prima Benzema con un diagonale taglia l’area piccola senza trovare deviazioni, poi sulla respinta Cabaye coglie la traversa con un gran destro. Su punizione di Valbuena, Benzema svetta ma Enyeama mette in corner. È il preludio del gol. Sull’angolo, il portiere nigeriano smanaccia malamente sulla testa di Pogba che insacca il suo primo gol mondiale (79’). Enyeama si riscatta poco dopo con un gran volo su sinistro potente di Griezmann. Nel recupero, su palla bassa di Valbuena, Yobo, pressato da Griezmann, insacca nella propria porta (92’).
di Nicola Iannello
I ‘bleus’ colgono il terzo successo in quattro partite, grazie a un secondo tempo di buona intensità. La squadra allenata da Didier Deschamps (ex giocatore e tecnico della Juventus) si conferma come una bella realtà di questa Coppa del Mondo, mentre le ‘aquile’ testimoniano le difficoltà del calcio africano a esprimersi ad alti livelli.
All’‘Estadio Nacional Manè Garrincha’ il ct francese consegna le chiavi del centrocampo a Cabaye, Pogba e Matuidi, Valbuena è in appoggio a Benzema e Giroud in avanti (Griezmann parte dalla panchina, entrerà per Giroud al 62’).
Keshi schiera il laziale Onazi in mediana con Obi Mikel, Musa (doppietta all’Argentina) e Moses larghi, Emenike e Odemwingie le punte.
Primo sussulto, un sinistro di Giroud lontanissimo dalla porta nigeriana. Emenike si vede annullare un gol per fuorigioco millimetrico. Sull’altro fronte, gran girata al volo di Pogba dopo scambio con Valbuena, troppo centrale, il portiere Enyeama fa bella figura. Debuchy si inserisce bene in una combinazione Matuidi-Valbuena, ma il suo destro va di poco a lato. Emenike ci prova da appena fuori dal vertice dell’are, Lloris non si fa sorprendere.
Ripresa decisiva. La Nigeria perde Onazi. La Francia trova Pogba
Onazi esce in barella (questa volta definitivamente: nel primo tempo era rientrato dopo uno scontro con Pogba) per una brutta entrata di Matuidi, solo ammonito. Il match si scuote per un gran sinistro di Odemwingie che chiama Lloris alla respinta. Un uno-due con Griezmann mette Benzema a tu per tu con Enyeama, ma il portiere del Lilla contiene la conclusione dell’attaccante, poi Moses spazza prima che il pallone varchi la linea di porta. La Francia prende fiducia. Nella stessa azione prima Benzema con un diagonale taglia l’area piccola senza trovare deviazioni, poi sulla respinta Cabaye coglie la traversa con un gran destro. Su punizione di Valbuena, Benzema svetta ma Enyeama mette in corner. È il preludio del gol. Sull’angolo, il portiere nigeriano smanaccia malamente sulla testa di Pogba che insacca il suo primo gol mondiale (79’). Enyeama si riscatta poco dopo con un gran volo su sinistro potente di Griezmann. Nel recupero, su palla bassa di Valbuena, Yobo, pressato da Griezmann, insacca nella propria porta (92’).