Il caso
Gli appunti di una segretaria rivelano la strategia di Londra sulla Brexit. Ma il Governo smentisce
La foto pubblicata dal Telegraph svela retroscena sui negoziati tra Gran Bretagna e Unione europea e ipotizza che Londra non resterà nel mercato unico. Ma il governo di Theresa May prende le distanze: "Solo appunti che non impegnano l'esecutivo"
Un rapporto segreto del governo britannico rivela che il premier conservatore Teheresa May, che ha confessato di "non dormire" la notte per la Brexit (il referendum del 23 giugno per l'uscita dall'Ue), teme che sia altamente "improbabile" che Bruxelles offra a Londra di restare nel mercato unico, l'unico elemento che a Londra sta a cuore dell'Europa. E' quanto rivela il conservatore Daily Telegraph che e' riuscito a leggere il testo riservato grazie allo zoom dei fotografi che hanno immortalato l'appunto che uno dei funzionari - fino a prova del contrario inconsapevolmente - ha mostrato rivolto alla stampa mentre arrivava a Downing Street.
Revealed: Secret Brexit memo suggests Britain will not be offered single market membershiphttps://t.co/B9vTxQbLpS
— The Telegraph (@Telegraph) 28 novembre 2016
In particolare Londra teme l'intransigenza del capo negoziatore Ue, il francese Michel Barnier, che non consentira' al Regno Unito di effettuare il cosiddetto "cherry picking" (figurativamente, scegliersi le ciliege migliori e non quelle con i vermi dal cesto Ue), prendendo dall'adesione a Bruxelles solo cio' che fa loro comodo.
Il Governo prende le distanze
In realtà si tratta degli appunti presi dall'assistente parlamentare del deputato conservatore Mark Field. "Non sono dicumenti ufficiali ma solo appunti di un'assistente", spiega l'esecutivo in una nota