MONDO
Il vertice a Berlino
Brexit. Merkel, Hollande e Renzi: "Fare presto". La Cancelliera: serve richiesta formale GB
I tre leader chiedono di voltare subito pagina per potersi occupare delle emergenze legate soprattutto a migranti, crescita economica e terrorismo
La Merkel è stata dura: "Per avviare i negoziati serve la richiesta ufficiale del Regno Unito. A settembre ci rivedremo per poter parlare delle misure concrete. Dovremo procedere" nel modo "più rapido possibile per la procedura di uscita". Si dovrà "evitare ogni movimento centrifugo in Ue " e perciò "fare una proposta concreta agli stati membri circa le misure concrete da prendere nei prossimi mesi" su terrorismo, rifugiati, Turchia "e tutto quel che riguarda l'aspetto migrazione. La crescita economica è un ulteriore aspetto fondamentale", ha aggiunto Merkel, e "c'è la necessità di garantire posti lavoro ai nostri lavoratori. Dovremo dare alle nuove generazioni maggiori prospettive e rispondere alle loro aspettative", ha concluso la Cancelliera tedesca.
Anche per Hollande "non bisogna perdere tempo. Dobbiamo rispettare la decisione" della Brexit, "ma bisogna dare un impulso alla Ue, non c'è niente di peggio dell'incertezza. Non bisogna perdere tempo. Bisogna impedire conseguenze, l'Europa è forte, ma bisogna che ci siano modifiche", ha affermato, "la comunicazione da parte della Gran Bretagna dovrebbe avvenire al più presto. Prima non ci saranno alcuni colloqui sui negoziati". "Dobbiamo avere rispetto del Regno Unito, ma bisogna anche esigere rispetto. I rapporti resteranno buoni", ha aggiunto il premier francese "Non dobbiamo reinventare l'Europa, l'acqua calda già è stata inventata".
Nelle prossime ore si svolgerà il Consiglio europeo, il primo dopo il referendum britannico.