MONDO
I nodi dell'Europa
Tusk: "Migranti, basta usare la crisi per giochi politici"
"Brexit, Londra deve rivedere la sua proposta"
I negoziati "stanno entrando nella fase decisiva", ha spiegato Tusk in vista della discussione al Vertice informale di Salisburgo. "Alcune delle proposte del primo ministro May del Chequers indicano evoluzioni positive" in particolare sulla cooperazione nei settori della politica estera e della sicurezza. "Su altre questioni, come la questione irlandese o il quadro per la cooperazione economica, la proposta del Regno Unito dovrà essere rivista e ulteriormente negoziata", ha avvertito Tusk.
Il presidente del Consiglio europeo ha sottolineato che "oggi forse c'è più speranza, ma sempre meno tempo. Ogni giorno che rimane deve essere usato per le trattative". Tusk ha annunciato la convocazione di un Consiglio europeo straordinario a metà novembre per tentare di finalizzare l'accordo Brexit.
Migranti: basta usare la crisi per giochi politici
"Non possiamo più dividerci tra quelli che vogliono risolvere la crisi e quelli che la vogliono usare per giochi politici", ha aggiunto Tusk, prima dell'inizio del Vertice informale di Salisburgo. "Malgrado la retorica aggressiva, le cose si muovono nella giusta direzione", ha spiegato Tusk, ricordando che "il numero di migranti irregolari è passato da quasi 2 milioni nel 2015 a meno 100 mila quest'anno. In realtà, questo è meno degli anni prima della crisi dei migranti". Tusk ha annunciato che questa sera chiederà agli altri capi di Stato e di governo di smettere con il "gioco di incolpare gli altri per l'immigrazione" e "approfittare politicamente della situazione".