Lo anticipa il Financial Times
Amazon, in arrivo la stangata Ue: dovrà restituire al Lussemburgo centinaia di milioni
Avviata quasi tre anni fa, l'inchiesta della Commissione europea punta il dito contro un accordo di 'tax ruling' di cui la piattaforma di e-commerce ha beneficiato per quasi un decennio, accordo che di fatto ha sostenuto la società con aiuti di Stato illegittimi
La Commissione europea dovrebbe annunciare oggi la chiusura dell'indagine a carico di Amazon e ordinare alla piattaforma commerciale di pagare al governo del Lussemburgo le tasse arretrate. La mossa della commissione, anticipata dal Financial Times, ricorda quella recente verso Apple anche se questa volta si parla di "diverse centinaia di milioni di euro" e non di 13 miliardi, come nel caso della società di Cupertino.
Avviata quasi tre anni fa, l'inchiesta della commissione punta il dito contro un accordo di 'tax ruling' di cui la piattaforma di e-commerce ha beneficiato per quasi un decennio, accordo che di fatto ha sostenuto la società con aiuti di Stato illegittimi da parte del governo del Lussemburgo, fulcro per le sue operazioni nel Vecchio Continente.
L'inchiesta potrebbe riacuire le tensioni con gli Stati Uniti e rispolverare vecchie polemiche. Gia' lo scorso anno ci furono reazioni da parte del Congresso Usa al 'caso Apple'. La commissaria europea alla Concorrenza Margrethe Vestager domani si pronuncera' contro l'accordo fiscale del 2003 che ha consentito di far pagare meno tasse ad Amazon. Si tratterebbe di circa 400 milioni di euro di imposte evase. Da parte loro, il Lussemburgo e Amazon da parte loro avrebbero negato ogni responsabilita'.
L'indagine fiscale su Amazon e' la quarta su una dozzina avviate dalla Commissione dal 2013. Analogo al 'caso Apple' in Irlanda c'e' stato quello Starbucks nei Paesi Bassi. Gli inquirenti Ue stanno chiudendo anche il fascicolo nei confronti della catena di fastfood McDonald's. Ed e' in corso un'indagine sulla francese Engie.