POLITICA
La manovra
Canone Rai in bolletta e Iva al 4% per gli ebook, ecco come cambia la legge di stabilità
Più contributi per la Sla. Rifinanziata la social card che viene estesa agli immigrati extracomunitari con permesso di soggiorno
E sempre per bocca del sottosegretario è arrivata la conferma che il governo potrebbe presto ripensare l’aumento delle imposte sulle rendite dei fondi pensione e la rivalutazione del Tfr. Morando, in commissione Bilancio alla Camera, ha detto che l’esecutivo è disponibile e sta cercando risorse alternative per coprire quegli incassi (400 milioni circa in totale).
A Palazzo Chigi, intanto, è stato presentato il piano-stralcio per l’emergenza idrogeologica: dei 2,3 miliardi stanziati in passato, ma non ancora spesi, sono stati attivati 1,3 miliardi per 69 opere di prevenzione e assestamento in 1.130 Comuni, che comprendono anche il fiume Seveso e il torrente Bisagno.
Canone tv
Il governo lavora a un intervento sul canone Rai da inserire in legge di Stabilità. Lo conferma il viceministro dell'Economia Morando spiegando che l'intervento potrebbe arrivare al Senato e si potrebbe legare a quello sulle emittenti locali, per le quali l'intenzione è di risolvere il problema in modo strutturale. L'intenzione sarebbe quella di trasferire in bolletta il pagamento del canone Rai, in chiave anti-evasione. Canone che sarebbe comunque ridotto nell'importo rispetto all'attuale ma aumenterebbe il gettito mettendo di fatto fine all'evasione. Le risorse aggiuntive ricavate servirebbero a finanziare le emittenti locali. "Le tv locali - ha spiegato Morando parlando in Commissione - sono in una situazione tale per cui hanno dovuto mettere in cassa integrazione una parte enorme dei dipendenti, sono in una situazione di disagio drammatico". Il governo "intende affrontare il problema se possibile in termini strutturali" uscendo dalla situazione attuale in cui "ogni anno si riproponga emendamento per affrontare la questione". E la soluzione strutturale "è connessa a una modificazione dell'assetto del canone Rai" su cui "non siamo ancora perfettamente pronti. Non so se lo saremo per il passaggio alla Camera". Per questo il viceministro ha chiesto di accantonare tutti gli emendamenti che riguardano le emittenti locali, "per vedere se questo intervento può essere inserito in un disegno più strutturale introdotto al Senato a proposito di canone Rai". In ogni caso Morando ha assicurato che c'è "un formale impegno del governo a intervenire in questa legge di stabilita'" sul tema delle emittenti locali.
Iva al 4% sugli ebook
L’aliquota Iva sui libri elettronici scende da quella massima del 22, a quella minima del 4%, con un emendamento presentato e sostenuto da tutti i gruppi politici.
Fondi pensione
Il governo sta lavorando per trovare le coperture per rivedere la tassazione sul 'capital gain' dei fondi pensione ma "le risorse per intervenire sono particolarmente impegnative e non siamo ancora pronti". Morando ha assicurato che "il tema è presente" e che il governo "si sta sforzando di verificare che ci siano le coperture. Vogliamo fare correzioni vere e non una finta".
Dipendenti province
"E' in corso un tentativo di intesa con le istituzioni interessate, Regioni, Comuni ed amministrazione centrale, per la riallocazione del personale delle Province, da realizzare, se ci sarà bisogno, con norme nel corso della legge di stabilita', ma l'intesa ancora non c'è". Così il viceministro in Commissione chiedendo il ritiro di numerosi emendamenti in materia, spiegando che una proposta sarà presentata, "o alla Camera o al Senato, appena ci sarà l'intesa".
Marina Resort
"C'è l'impegno del governo ad affrontare al Senato" il tema del sostegno alla filiera nautica. Lo ha assicurato il viceministro chiedendo di ritirare un emendamento del Movimento5Stelle che proponeva di rendere strutturale le misure sui cosiddetti 'marina resort', adesso in vigore fino a fine anno, che equiparano le strutture ricettive da ormeggio a quelle turistiche 'all'aria aperta', con l'Iva agevolata al 10%.
Le altre misure
Per iniziativa del governo il Fondo per le non autosufficienze sale a 400 milioni, ricavandone 150 per l’assistenza ai malati di Sla, ed è stato rifinanziata la social card , confermando i requisiti di accesso anche agli extracomunitari con regolare permesso di soggiorno, precisa l’Economia in risposta a Ncd che parla di estensione del beneficio agli immigrati. Per gli incentivi agli acquisti di macchinari sono stati stanziati 12 milioni, mentre all’Ice ne andranno 130 nel 2015 per la promozione del Made in Italy.